La Virtus Neupharma con Bisceglie per una vittoria che vale la salvezza

Inizia dal Pala Ruggi il tour de force finale della Virtus che, a caccia di punti per la salvezza e nella speranza di un piazzamento ai play-off, ospita i pugliesi dei Lions Bisceglie (ore 20:30, arbitri i veneti Bortolotto e Zanelli).

Due settimane vitali come l’acqua nel deserto per i gialloneri, che hanno potuto recuperare la condizione fisica, troppo spesso deficitaria nell’arco della stagione regolare: «La partita contro Ravenna è stata dispendiosa per diversi motivi, tra cui il fatto di dover giocare senza segnapunti, che nel 2024 è una follia - ricorda l’allenatore della Neupharma Mauro Zappi - Le pause non sai mai cosa possano produrre una volta rientrati in campo ma ne avevamo bisogno perché per troppo tempo siamo stati in debito di energie. La scorsa settimana siamo riusciti ad equilibrare i carichi di lavoro, tra chi aveva bisogno di spingere e chi di fermarsi, abbiamo concluso la settimana con un’amichevole contro Fabriano e martedi abbiamo ripreso al gran completo».

La classifica rimane compatta e i play-off a soli due punti: «È davvero impossibile fare ragionamenti su cosa potrebbe succedere: mancano sei giornate e tante squadre, tra cui noi, hanno scontri diretti, per cui c’è troppa posta ancora in palio. Dobbiamo guardare una partita alla volta a partire da quella con Bisceglie, poi la settimana successiva guarderemo a che punto siamo, sperando di aver fatto un ulteriore passo verso la salvezza. L’errore più grande che possiamo fare è quello di sognare un posto tra le prime otto. Noi da inizio stagione abbiamo un obiettivo primario che è quello della salvezza: non l’abbiamo ancora raggiunta e per salvarci dobbiamo battere i Lions. Sappiamo di essere vicini alla zona play-off, ma solo dopo questa giornata potremo pensare a quello che ci siamo meritati sul campo e a un piazzamento che, rispetto a inizio campionato o a quando ho preso in mano io la squadra, era qualcosa di impensabile».

Il primo ostacolo in questo percorso è rappresentato da Bisceglie: «È una squadra che di recente ha vinto con Chieti e perso di poco con Mestre, in più ha diversi scontri diretti a favore con roster che la precedono. Mi aspetto che vengano a Imola a giocare una partita di alto livello, essendo un match che li può proiettare verso la salvezza diretta. Sarà forse l’incontro più pericoloso e difficile tra quelli che ci aspettano».

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