Martino aspetta il vero Allen per l’Unieuro: “In questo momento va aspettato e aiutato” - Gallery

Volere non è sempre potere, perché l’equazione quando ci sono come variabili i limiti propri e gli indiscutibili meriti altrui, non può riuscire. È il caso di Unieuro-Tezenis, una gara in cui Verona ha mostrato cosa possa essere in questa A2 e nella quale Forlì ha fatto capire di non essere a quel livello.

«Sono dispiaciuto, ma i ragazzi hanno lottato sino all’ultimo possesso e Verona ha fornito una prestazione che ne conferma il valore e le aspettative da corsa per la promozione - spiega Martino -. Riconosco i meriti anche a Zampini che ha sfoggiato una prova di valore assoluto. Noi? Nei primi 5 minuti abbiamo perso palloni evitabili, poi abbiamo aggiustato questa situazione, ma nei 40 minuti c’è tanto dei gialloblù in questo risultato»

Ora arriva il derby a Bologna, la strada resta in salita. «Abbiamo una settimana piena per prepararci, dobbiamo prendere le cose positive che ci sono state e concentrarci su ciò che va migliorato. Contro squadre di primo livello bisogna alzare l’asticella ed essere quasi perfetti e noi nel terzo periodo non lo siamo stati e una formazione come Verona ti amplia un divario che poi nel quarto periodo non era semplice da colmare».

Sarebbe servito un Allen al pari del suo valore ma è da almeno tre gare sotto tono. «Non ha problemi fisici, anche se non so quanto sia ancora condizionato dall’infortunio importante del 2024, anche se poi ha giocato a Pistoia e fatto una prima fase di stagione da 16 di media. Ora è meno performante e noi, col primo terminale che fatica, lo siamo di conseguenza. Dobbiamo supportarlo e aver fiducia: in questo momento va aiutato e aspettato, perché conosciamo le qualità».

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