L’Unieuro che vince può ancora sperare nella coppa Italia

Il successo che voleva e che le serviva. L’ultimo turno di campionato si è incasellato in modo favorevole all’Unieuro solo parzialmente, ma comunque in modo tale da lasciarle ancora aperta una porta per staccare il pass per le finali di Coppa Italia di Genova conquistando la quarta posizione al giro di boa del campionato.

La classifica avulsa

Un risultato che sembrava utopistico se si riavvolge il nastro al termine della 13ª giornata, quando il distacco dalla quarta era di 6 punti, ma che a 40 minuti dalla fine dell’andata è potenzialmente raggiungibile, anche se a Forlì servirà quantomeno un forte aiuto da parte della rilanciata Vuelle Pesaro. Il destino, come si suol dire, non è dunque tutto nelle mani dei giocatori di Antimo Martino, ma l’opzione che li qualificherebbe non è così peregrina. Quale? Serve un arrivo a 4 squadre a quota 24: Cividale, Urania Milano, Tezenis Verona e Forlì. In quel caso la classifica avulsa darebbe 4 punti ai romagnoli e all’Urania e 2 punti a veneti e friulani, tagliati fuori dalla corsa. L’avere vinto lo scontro diretto con Milano farebbe a quel punto la differenza e porterebbe i biancorossi a Genova. Potenzialmente per un derby di semifinale con RivieraBanca, se Rimini andrà a vincere domenica a Cremona chiudendo così al 1° posto.

Combinazioni

Affinchè questo incastro possa verificarsi è innanzitutto imprescindibile che l’Unieuro faccia suo lo scontro diretto casalingo con la Real Sebastiani Rieti, appaiata ai romagnoli e fresca di colpaccio al Flaminio, poi devono verificarsi tre risultati favorevoli. Due sulla carta sono più che possibili: la vittoria dell’Urania al Pala Lido su Cento e quella interna di una Tezenis in stato di grazia ai danni del fanalino di coda Piacenza. Il terzo risultato è quello più in bilico e dovrà diventare realtà a Cividale. La squadra di Pillastrini ha avuto un colpo di coda importantissimo andando a vincere domenica a Torino e isolandosi al 4° posto con 24 punti, ma all’ultima giornata dovrà farle visita Pesaro, la squadra del momento con le sue 5 vittorie consecutive di cui due ai danni di Cantù e Fortitudo. Se i marchigiani dovessero espugnare il comunque difficile parquet friulano, ecco che si andrebbe a comporre quel quartetto che vedrebbe l’Unieuro prevalere per la classifica avulsa.

Fatta salva la necessità di battere Rieti, tutte le altre ipotesi giocherebbero a sfavore dei forlivesi. L’arrivo a due con la sola Cividale favorirebbe quest’ultima grazie al successo nella gara d’esordio stagionale. Quello a tre con la Gesteco e l’Urania darebbe la qualificazione alla prima per miglior quoziente canestri, mentre l’altro con abbinate Unieuro, Cividale e Verona porterebbe quest’ultima a fare proprio il 4° posto sempre grazie al quoziente canestri negli scontri diretti: 1.02 contro 0.987 dei biancorossi e 0.986 di Redivo e compagni.

Il tutto tenendo presente che, dovesse sfumare questo obiettivo, poi il girone di ritorno si aprirà proprio con lo scontro diretto del PalaGalassi tra forlivesi ed Eagles Cividale.

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