RivieraBanca con Cremona per tenere viva la speranza

La crisi è un lontano ricordo, questa Rinascita tornata rullo compressore guarda di nuovo verso l’alto, a quel primo posto oggi distante 6 punti (Udine ha stravinto a Milano nel recupero di ieri sera) ma che tutti, a Rimini, sperano di poter ridurre per poi giocarsi uno spareggio totale al Carnera, il prossimo 13 aprile.
Per poter sognare ancora, bisogna però superare l’ostacolo Juvi Cremona, che scende al Flaminio per il recupero della 28a giornata (ore 20.30) e, di fatto, non ha niente da perdere, puntando sul play tascabile Washington e sul tiratore dominicano Polanco. RivieraBanca – con il nuovo acquisto Luca Conti subito in campo – si preoccupa poco di tutto questo, considerati i tre successi – e che successi – in una settimana che ne hanno nuovamente alzato le quotazioni. «Abbiamo chiuso sette giorni strepitosi, con tre match difficili vinti anche giocando un ottimo basket - conferma Sandro Dell’Agnello - Lunedì, poi, la società, che ringrazio, ci ha informato dell’innesto di Conti, che ci consente di essere più tranquilli e di poter eventualmente affrontare al meglio affaticamenti e problemi collegati alla stanchezza».
Sembra veramente passata una vita da quel periodo, tra fine febbraio e inizio marzo, dove quattro sconfitte consecutive, Coppa Italia inclusa, avevano preoccupato non poco i tifosi. Ma non Dell’Agnello. «Credo che durante un campionato tutte le squadre possano avere un periodo di down, fortunatamente siamo riusciti a invertire la rotta anche grazie al senso di responsabilità dei giocatori – continua il coach di Rbr – Con il recupero fisico di alcuni elementi, siamo tornati a fare determinate prestazioni, anche perché ci siamo potuti allenare al completo, ma il calo l’hanno avuto tutte, Cantù e Forlì incluse, perché può succedere nel corso di una stagione. Noi, come squadra e società, abbiamo avuto il vantaggio di restare sereni e di non farci prendere da facili schizofrenie, il campionato resta difficile ma le ultime prestazioni ci confortano». Cremona, sulla carta, al Flaminio ha poche chance ma in questo momento della stagione non si può sottovalutare nessuno perché tutti hanno un obiettivo da raggiungere. «Mancano cinque partite alla fine, nessuno regalerà nulla, non esistono match facili in primavera. La Juvi va rispettata, è una squadra garibaldina, che corre molto e attacca subito l’area: bisognerà stare attenti alla loro transizione primaria e limitare questa loro caratteristica. La nostra difesa ultimamente ha tenuto, ma questo sarà un altro test».
Tra i motivi della “rinascita” di Rbr, anche le quotazioni in rialzo di Robinson e Simioni. «Gerald in queste ultime settimane l’abbiamo messo a posto, adesso sta molto bene e con la qualità che ha, tutto il resto è una conseguenza. Alessandro è sottostimato, un giocatore non si valuta solo dai punti che segna, lui sa sempre dove mettersi e in difesa non sbaglia quasi mai».
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