Rbr lancia con orgoglio il Dole Day e il progetto “Io tifo positivo”

Una giornata come da tradizione di grande festa, ma che in questo 2025 funestato dalla tragedia di Raffaele Marianella sul pullman di ritorno dalla sfida Rieti-Pistoia di fine ottobre vuole anche e soprattutto lanciare un messaggio di speranza per il mondo della palla a spicchi e dello sport in generale.

“Dole Day” e “Io tifo positivo”

Il “Dole Day” di domenica con la Fortitudo oltre a trasformare il pomeriggio del Flaminio in un grande happening in atmosfera natalizia, terrà infatti a battesimo quella che ci si auspica possa tradursi in una rivoluzione che parte da Rimini per abbracciare l’intero movimento: il progetto “Io tifo positivo”. A illustrarlo sono i due demiurghi, il presidente Paolo Maggioli e il managing director di Dole Italia, Giusto Curti. «Dopo l’assurda morte per le sassate di quelli che si possono chiamare solo delinquenti e non tifosi ci siamo interrogati su cosa fare, perché non si poteva certo far finta di niente o archiviare tutto con un minuto di silenzio. Siamo una società che non guarda solo al campo e al risultato, ma prima di tutto a quello che gravita intorno a un evento sportivo, che vogliamo sia una grande festa per tutti. Con “Io tifo positivo” vorremmo che le partite iniziassero con il sorriso e si chiudessero con una stretta di mano generale, un terzo tempo speciale, e abbiamo quindi dato vita a un protocollo che mettiamo nelle mani della Lega con la speranza possa essere adottato da tutti i club» hanno esordito, entrando quindi nel merito: «I pilastri del progetto sono tre: l’accoglienza (sì agli ospiti e al palazzetto con il tifo), il sostegno e la diffusione del messaggio al di fuori di Rimini grazie al coinvolgimento di società, leghe, istituzioni, Questure, giocatori, staff e i supporter. Ci sono un pre, che è l’invito alla tifoseria di volta in volta ospite, il mettere a disposizione la frutta per entrambe le tifoserie, il coinvolgimento dei bambini con uno speciale concorso di disegno, la parte istituzionale (il saluto del presidente nel pre gara), le magliette “Io tifo positivo” che indosseremo tutti, e momenti di saluto finale fra i giocatori e il pubblico».

Spettacolo e solidarietà

«Invitiamo le famiglie e i bambini a partecipare al concorso disegnando la propria idea di tifo positivo e portando gli elaborati al Flaminio entro sabato mattina, così che possiamo allestire una bella mostra: saranno poi i giocatori a sceglieranno i 10 disegni migliori e gli autori riceveranno un bel regalo di Natale» aggiunge il responsabile comunicazione e marketing Simone Campanati, anticipando insieme alla responsabile marketing di Dole Italia Cristina Bambini alcuni momenti del “Dole Day”: «Il Natale è alle porte e al Flaminio ci saranno un photobox con Santa Claus pronto a farsi immortalare con i bimbi, giochi a tema e dolci per tutti, mentre all’intervallo Kelly Joyce intratterrà il pubblico intonando un medley di Natale. Altre sorprese potrete trovarle anche sulle sedute del Flaminio, che invitiamo tutti a riempire e colorare di rosso natalizio. E non mancherà soprattutto la solidarietà, rivolta ad Arop, l’Associazione che aiuta i bambini dell’Oncoematologia Pediatrica dell’ospedale Infermi, con un’asta di beneficenza delle speciali divise limited edition rosso natalizio create per l’occasione: ce le si potrà aggiudicare con puntate su apposite cartoline in un banchetto dedicato e, dopo essere stati contattati per gli eventuali rialzi avvenuti, si avrà una seconda possibilità per i rilanci mercoledì 17 nel recupero contro Cividale».

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui