Basket A2, Rimini: una lezione da imparare in fretta

Archiviare in fretta Piacenza, traendo spunti costruttivi dagli errori e tenendosi stretta la reazione della seconda metà di gara. Questo il monito per Giovanni Tomassini, play di RivieraBanca. «È’ stata una brutta sconfitta e dunque un brutto inizio di campionato, deciso da un secondo quarto che ha deciso in negativo e spaccato in due la partita. Inoltre ci siamo disuniti, ed è la peggior cosa da fare quando si prende un parziale. E’ vero che siamo ad inizio campionato, però non possiamo concedere oltre cinquanta punti in due quarti. C’è stata poi un po’ di sofferenza per cercare di recuperare e rientrare, ci abbiamo provato ma non siamo riusciti mai a tirar fuori qualcosa di importante per poter tornare in contatto con l’Assigeco. I 57 punti subìti nei primi due quarti sono un’esagerazione specie fuori casa, senza punti di riferimento e senza il tifo incessante del nostro pubblico di casa, di conseguenza poi tutto diventa difficile».
Un pre-campionato in chiaroscuro, con tanti infortuni che si sono alternati in fase di preparazione della squadra. Non un alibi, anche perché di tempo non ce n’è poi tanto con le giornate che corrono veloci. «Sono arrabbiato per la mia prestazione e di conseguenza di quella della squadra - prosegue “Tom” - ci sono da migliorare tante cose, dobbiamo comunque continuare a lavorare sul percorso intrapreso. Le statistiche non mentono mai, il secondo periodo ci ha distrutto a livello emotivo. Piacenza è stata brava comunque a non mollare mai e a non permetterci di rientrare. Deve essere una lezione che ci spinga a lavorare ancora meglio. Unica nota positiva la reazione e aver parzialmente chiuso in crescendo senza mollare. Ogni cambiamento si porta dietro delle tempistiche, ci vorrà un po’ di pazienza con tanti giocatori nuovi ma il campionato è iniziato, bisogna essere concentrati sulle cose da fare sulle quali lavoriamo».
Ora sotto con la Fortitudo, un match molto sentito dalla tifoseria biancorossa, il debutto stagionale che coincide con la premiere di Tomassini in canotta Rbr. «Sabato ci sarà un’altra atmosfera, bella carica, la avvertiamo. Da pesarese giocare contro la Fortitudo mi emoziona tanto, sarà adrenalinico. Ci sono grandi aspettative attorno alla squadra, non vediamo l’ora di scendere sul parquet anche per riscattare la prestazione offerta davanti ai tanti tifosi che ci hanno seguito anche a Piacenza».