Basket A2, Rimini: Tac negativa per Johnson. Dell’Agnello: “Ci rialzeremo”

C’è un’aria pesante in sala stampa e non potrebbe altrimenti, dopo la pesante sconfitta patita da RivieraBanca contro Trieste. Pesante ma non dimessa. Difficile, ma non rassegnata. Parte infatti da un’analisi extra campo coach Sandro Dell’Agnello. «Se sono stato chiamato qua è perché c’era e c’è qualche problemino che devo risolvere. L’impegno preso e qui lo dico, è che riuscirò a raddrizzare la situazione. È un impegno che mi sono preso con la società, con i giocatori, con il pubblico. Sono amareggiato e deluso ma non depresso. Adesso dobbiamo sgomitare nella melma, bisogna entrare nell’ottica, calarsi in questa situazione scomoda, ma è così. Forse qualcuno non ci è abituato e lo dovrà fare, in passato dove sono stato chiamato a lavorare in queste situazioni e per fortuna ho sempre trovato la strada giusta per uscirne. Questa settimana tanti giocatori non li ho potuti allenare, siamo in difficoltà fisica e come se non bastasse è arrivata la “ciliegiona” sulla torta dell’infortunio di Johnson, pazzesco. Tutti i giocatori giocoforza sono dovuti rimanere sul parquet più minuti di quelli che avevano. Ci vuole pazienza e lavorare duro, io credo nella mia missione».

Venendo alla partita, due quarti onesti e di sacrificio, prima del tracollo negli ultimi quindici minuti. «Detto che Trieste c’entra poco con questo campionato, ci può anche stare perdere vista la nostra situazione deficitaria. Abbiamo giocato 25’ generosi, ci siamo sbattuti, poi in molti sono letteralmente crollati e la partita è sfuggita via».

Ancora poche le notizie ufficiali dall’Infermi su Johnson, ma le prime sono confortanti. «Un grande spavento, sembra che abbia preso una ginocchiata in testa, sappiamo che la tac è risultata negativa, qualche punto sull’arcata sopraccigliare, altro non so. Speriamo di riaverlo presto».

Inevitabile, dopo dieci giorni al lavoro con il gruppo, un riferimento ai migliorativi che potrebbero essere utili al gruppo con l’aiuto del mercato. «Ci sono giocatori di qualità, aspetto di averli tutti sani, siamo in piena sintonia con la società e vigili su quello che il mercato offre».

Infine una chiosa di cuore. «Non abbandonateci, mi raccomando, lo dico a tutti, il momento è solenne».

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