OraSì, è soprattutto una questione di testa

L’OraSì di coach Auletta ha pagato dazio anche contro Livorno, peraltro capolista del girone assieme alla Virtus Roma. In attesa della trasferta di domani a Imola, la truppa giallorossa si lecca le ferite. Nulla di nuovo se non il rammarico per non aver portato a termine una rimonta che sarebbe stata clamorosa se Dron, peraltro miglior giocatore del match, con la squadra sotto di tre e con 18” a disposizione, non avesse optato per una improbabile percussione invece di tentare il tiro che avrebbe potuto regalare il supplementare.

Enzo Cena, ala forte della formazione ravennate, cerca di commentare con serenità l’ennesima battuta d’arresto. «Penso che abbiamo disputato una ottima gara a livello di energia ed entusiasmo ma anche che abbiamo commesso troppi errori di fronte a una squadra che poi puntualmente te li fa pagare. Ovviamente in tutti noi c’è tanta amarezza, ma anche tanta delusione per avere concesso troppo ai nostri avversari nonostante ci fossimo detti cosa dovevamo fare».

Turno dopo turno, la squadra sta mostrando segnali di crescita, ma non sufficienti ancora per indirizzare i match a proprio favore. «Spero che questo passo falso ci serva di lezione, perché altrimenti se le prossime gare saranno punto a punto ci troveremo in difficoltà poiché con il livellamento attuale del torneo tutte le squadre, in questo momento, sono in grado di punirci. L’aspetto confortante è però che abbiamo ampi margini di miglioramento e che siamo sulla buona strada».

Consapevole di quello che lo attende, Cena fa poi il bilancio di questo primo terzo di campionato. «Sicuramente ci manca qualche punto, mentre per quello che mi riguarda a Ravenna mi trovo molto bene e questo è molto gratificante per il mio morale. Dal punto di vista tecnico, negli anni passati ho giocato una pallacanestro diversa rispetto a quella attuale che è molto intensa e devo ammettere che finora ho fatto un po’ fatica ad entrare in ritmo: sto lavorando molto per cercare di dare il mio apporto anche se è evidente che a volte ci riesco e in altre meno».

Commentando le prestazioni della squadra, Cena non dà spazio a grandi recriminazioni. «Magari ci mancano i due punti con la Loreto Pesaro, dove sicuramente non abbiamo fatto bene e magari quelli con San Severo, che però è una squadra molto rognosa che sta vincendo un po’ dappertutto. Anche stavolta il risultato poteva essere diverso perché credo che siamo stati noi a perderla e non Livorno a vincerla, però questo ci deve rendere consapevoli della nostra forza. Sono convinto che appena riusciremo a fare quel miglioramento mentale, più che tecnico o fisico, i risultati arriveranno, anche se è ovvio che dipenderà solo da noi perché occorre essere realisti ed essere consapevoli che nessuno ti regala niente».

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