Basket B, Bottaro: “L’OraSì non è ancora al livello che ci aspettiamo”

Dopo nove giornate di campionato, è arrivato il tempo dei primi bilanci in casa Orasì che, come spiegato dal direttore generale Giorgio Bottaro, deve ancora pienamente adattarsi a questa B Nazionale. «Nel percorso che avevamo immaginato la squadra non ha ancora raggiunto il livello di rendimento che ci aspettiamo ma i motivi sono abbastanza evidenti perché è un gruppo giovane che ha bisogno di essere confortato anche dai risultati. Io vedo l’OraSì tutti i giorni in palestra sottoporsi ad allenamenti molto duri e intensi mi auguro che riesca a trovare presto maggiore continuità».

Cominciando da domani al “Costa” contro Taranto. «Adesso ci aspettano partite che possono aprire prospettive importanti, sempre che si sia fatto tesoro di quello che è successo nelle precedenti. Taranto ha giocatori interessanti come Reggiani e Conte oltre a Thioune che l’anno scorso in A2 faceva molta fatica mentre quest’anno in B fa la differenza ma come Virtus Imola e Ozzano che affronteremo in sequenza, è un avversario alla nostra portata anche se sarà molto difficile superarlo».

Un obiettivo fattibile a patto che Ravenna cominci a cambiare passo in fretta.

«I ragazzi devono continuare a lavorare con la determinazione che hanno esibito finora e voglio elogiare Onojaife perché sta mostrando un costante progresso frutto del lavoro settimanale in palestra ed è uno stimolo per tutti per migliorare soprattutto il livello di tenuta mentale, ovvero la capacità di superare i momenti di sbandamento che possono accadere durante le gare. Una qualità che proprio per la sua giovane età l’OraSì ora non ha e che deve acquisire strada facendo».

Se gli under sono stati discontinui anche i senior non hanno brillato. Domenica scorsa, a parte capitan Bedetti, il trio De Gregori-Paolin-Nikolic ha offerto una prestazione insufficiente, con il centro in campo solo sei minuti e addirittura Nikolic espulso dopo una prova incolore.

«Ti devi meritare il campo facendo quello che ti chiede l’allenatore - è la riflessione di Bottaro - per cui ci sta il parziale utilizzo, mentre Paolin sta lavorando intensamente per riuscire ad essere il giocatore che è sempre stato nei precedenti campionati. Riguardo a Mitja, lui sa che contiamo tutti su di lui perché rappresenta sicuramente un punto di riferimento per i compagni, ma questo non giustifica il suo atteggiamento: ha perso lucidità quindi pagherà la multa per poter giocare contro Taranto».

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