Rinnovamento e tante novità per l’OraSì che verrà

Basket

RAVENNA. Aria di rinnovamento. A pochi giorni dall’uscita dalla corsa play-off e con la mente più fredda dopo l’ondata di sentimenti negativi, in casa OraSì e in particolare nei piani del patron Roberto Vianello, si sta già valutando le mosse per il futuro.

Situazione attuale

Attualmente sono tre le teoriche certezze da cui la Piero Manetti dovrebbe o almeno potrebbe ripartire: il tecnico Antimo Martino ha un altro anno di contratto così come per quanto riguarda il parco giocatori ce l’hanno Montano e Masciadri. La guardia ha dato prova di essere dal punto di vista realizzativo una macchina da punti se in giornata, meno a suo agio quando è stato chiamato a compiti più gestionali della manovra. Il “Barba”, invece, ha dato un’ulteriore prova di qualità e abnegazione, pur con due infortuni che ne hanno minato la continuità. Sul piatto della bilancia manca il futuro direttore sportivo che sostituirà Mauro Montini. Le piste porterebbero a Casalvieri o Vecchiato, anche se sarebbe molto suggestivo il ritorno di Miro De Giuli che si sta togliendo grosse soddisfazioni a Tortona, vincitrice della Coppa Italia proprio contro Ravenna. Per quanto riguarda l’allestimento della rosa, i primi nomi che circolano sono tutti di altissimo profilo: in cabina di regia Contento da Roseto e Maspero da Montegranaro, la guardia Cortese da Ferrara, l’ala Treier sempre da Montegranaro, sotto i tabelloni Candussi da Mantova e Simioni da Imola oltre alle conferme di Chiumenti, Sgorbati e Rice. «Il campionato per noi è finito veramente da pochi giorni – premette il presidente Roberto Vianello – e ci sono venti squadre solo nella nostra categoria che sono ancora impegnate e non è corretto informarsi adesso sui loro giocatori. Una cosa è certa, ci sarà da cambiare tanto e noi vogliamo come sempre fare le cose per bene. E’ vero, ho incontrato Vecchiato in almeno due occasioni e abbiamo parlato, ma non c’è solo lui. Ho già avuto colloqui con altri e ancora ne devo incontrare. Una cosa però è certa, dobbiamo rinforzarci a livello dirigenziale, non societario, visto che non credo che nessuno mi porti via il mio posto, così come Antimo credo proprio che resterà al suo».

Promossi e bocciati della rosa? «Sul roster – replica Vianello - decideranno quindi Martino e quello che sarà il nuovo direttore sportivo, che non sarà né Casalvieri né De Giuli. E’ quindi impossibile adesso fare nomi, anche che mi possano venire dal cuore. L’estate scorsa ci siamo fatti abbagliare dai nomi ed è un errore che non vogliamo ripetere. Abbiamo bisogno di uomini che vengano a Ravenna con la fame e sarà nostro compito dar loro da mangiare. La delusione è tanta perché, e sono d’accordo con il nostro allenatore, all’interno della stessa partita si sono viste spesso squadre diverse ed è successo anche domenica. Nel giro di una decina di giorni dovrebbe cominciare a definirsi il nostro futuro».

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