Martino e la crisi Unieuro: “Sono indifendibile ma io la squadra la difendo”

Basket

L’attesa è molto più lunga del solito, poi dopo un probabilissimo confronto con la squadra in spogliatoio e con la società, Antimo Martino arriva davanti ai microfoni e non può che ammettere la crisi profonda in cui versa la sua squadra.

«Diventa difficile commentare un momento come questo che nessuno di noi poteva immaginare. La squadra ha fatto fatica da subito, già in un primo periodo non in linea con le aspettative perché avremmo dovuto avere una convinzione diversa. Poi la reazione l’abbiamo avuta, ma nella ripresa partita non c’è stata proprio. Le difficoltà sono mentali e sono molto importanti perché non posso pensare che tutti i ragazzi abbiano disimparato a fare ciò che han sempre fatto nella loro carriera, ma anche più generali».

Il coach forlivese poi anticipa subito che davanti a questa situazione, lui per primo vuole mettersi in trincea. «Da parte mia, in questo momento, così come ho fatto durante tutta la gara, è non mollare, sostenere i ragazzi, perché l’unica strada che conosco è questa».

Non prende di mira nessuno, quindi, Antimo Martino. «I giocatori li conoscete, sono stati protagonisti non cento, ma un anno fa, due anni fa e lo staff è lo stesso da quattro stagioni in cui abbiamo fatto una finale e vinto una Coppa Italia. Con questo però non voglio difendere il mio lavoro perché sono indifendibile, ma la faccia gliela metto io e la squadra la difendo, dobbiamo restare uniti e l’errore che non dobbiamo fare è colpevolizzare qualcuno. Se ne deve uscire assieme come assieme ne siamo entrati».

Come si svolta? «Un paio di vittorie, ma in questi momenti non ti aiuta nessuno, sta a noi conquistarle e poi pian piano mettere a posto le cose». E.P.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui