Il criminologo Massimo Affronte, co-responsabile della sicurezza (Vice-Dge) negli stadi Romeo Neri di Rimini e Dino Manuzzi di Cesena, è intervenuto sulla vicenda che ha portato al divieto di trasferta per i tifosi della Rinascita Basket Rimini. Per Affronte, autore del libro Safety & Security, la soluzione per evitare di adottare questi provvedimenti estremi, come già successo anche per la trasferta di Pesaro, è più semplice del previsto: “Il basket, a livello di misure di sicurezza, deve seguire l’esempio del calcio”.
“Proviamo a copiare il calcio e non solo per le cose negative”, attacca Affronte. “A cominciare dalla figura degli steward, che purtroppo nel basket non sono ancora obbligatori, i biglietti nominali con l’assegnazione dei posti per essere immediatamente identificati, la fidelity card per le trasferte. Non è giusto vietare le trasferte ai tifosi tranquilli, che sono la maggior parte, per colpa di quattro imbecilli che, forse, potrebbero fare danni e creare problemi”.