Basket B: Blacks, occhi aperti: Ozzano è imprevedibile

Con la benzina aggiuntiva dell’euforia derivante dal successo soffiato domenica alla Ristopro Fabriano, i Blacks provano a festeggiare San Valentino in modo insolito, flirtando con una trasferta infrasettimanale che, data la vicinanza, potrà richiamare anche un afflusso di pubblico da Faenza. Si prevede il “tutto esaurito” nel caldo ma raccolto parquet di Ozzano (ore 21, arbitri Rinaldi di Livorno e De Giorgio di Catania), dove la pericolante Logimatic, penultima a 14 punti, porrà sotto l’ennesimo banco di prova la tenuta mentale dei neroverdi. Lontani dalle versioni che hanno spesso stupito negli ultimi anni, guadagnandosi salvezze e qualificazioni play-off partendo dalle ultime posizioni del ranking estivo, gli emiliani non sono riusciti a connettere stavolta necessità e virtù. Partiti con una mini-rivoluzione verde, azzerando il roster e ripartendo dai giovani, più due guide esperte come Piazza e Cortese sul perimetro, a metà stagione la Logimatic si è sottoposta ad un altro maquillage, a causa di una partenza da tregenda (1 vinta su 7). Proprio dopo la caduta al PalaCattani dell’andata (81-71, con 16 punti di Galassi e Vico), è saltata la panchina di Gabriele Giuliani, sostituito in corsa da Augusto Conti. Poi, in inverno, gli interventi sulla squadra, con gli innesti dell’ala Bastone dal Roseto 20.20 e del centro Filippini (ex Faenza), prelevato da Jesi. Il passo esterno è rimasto fallace (1-11), ma in casa Ozzano ha vinto le ultime tre sfide, piegando anche un avversario blasonato come San Severo, mettendo in luce i garretti dei giovani esterni Bechi (classe 2002) e Abega (2004). «Avendo un roster di età media bassa - analizza coach Alessandro Lotesoriere - gli emiliani non risentiranno dell’impegno ravvicinato dell’infrasettimanale, in quanto hanno caratteristiche per recuperare in fretta. Hanno atletismo ed energia, e danno pochi punti di riferimento alle avversarie, avendo giovani nella fase di sviluppo della loro carriera ed elementi cardine che forniscono il loro contributo offensivo. Dal nostro canto la vittoria con Fabriano ci è servita per avere un’ulteriore iniezione di fiducia e confermare il buon lavoro che svolgiamo in palestra. Ora dobbiamo mantenere questo spirito e raggiungere una migliore continuità. Dobbiamo recuperare le forze e seguire il nostro piano tattico, come fatto già con Fabriano, che abbiamo ben limitato in alcuni punti di forza. Da migliorare invece la nostra presenza a rimbalzo e le percentuali, ma soprattutto bisogna tenere l’atteggiamento giusto, come quello di domenica scorsa».

E’ il confronto numero 12 tra le due squadre, con bilancio favorevole a Faenza. (8-3).

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