Basket B, la Virtus Imola conferma l'assistente allenatore Andrea Zotti per il nono campionato consecutivo

La Intech Virtus Imola ha confermato l'assistente allenatore Andrea Zotti, che arriva in questo modo alla sua nona stagione in giallonero. In B l’asticella è molto più alta, così come l’impegno e la qualità degli assistenti sono strategici nella preparazione delle partite e nella condizione degli atleti: Zotti è certamente un uomo di fiducia della società e dell’head coach Marco Regazzi, con cui ha condiviso la cavalcata dell’ultimo triennio concluso con la promozione.
Dopo la coppia Marrobio-Savio, Andrea Zotti è il tecnico in attività più longevo in casa Virtus Imola: "In effetti è passato un po’ di tempo da quando sono qui. Mi sento riconoscente verso questa società, fatta di persone che stimo e con ho realizzato un sogno, quello della promozione in B. Ringrazio tutti perché mi hanno dato l’opportunità di continuare a condividere questo sogno, che va avanti”.
Zotti è legato a Regazzi da un rapporto di fiducia: "Quando “Rega” è arrivato 3 anni fa, la società stava vivendo un momento delicato di ristrutturazione: il primo anno abbiamo lottato per salvarci e in pochi avrebbero scommesso che dopo così poco tempo saremmo arrivati in B, giocando oltretutto anche la finale l’anno precedente. Grande merito va al coach, che ha saputo valorizzare al meglio gli sforzi della dirigenza. Lo ringrazio per volermi ancora al suo fianco per questo nuovo viaggio".
La novità dello staff tecnico della stagione 2022/2023 è l'entrata in gioco di Mauro Zappi: "Io e Mauro ci conosciamo da sempre, abbiamo giocato insieme da ragazzi, non ci siamo mai persi di vista. Quindi, non poteva esserci migliore aggiunta allo staff: avevamo bisogno di qualcuno che conoscesse la categoria e potesse aiutarci, credo che ci integreremo alla perfezione”.
Sugli obiettivi spiega: "L’obiettivo della stagione credo sia quello di non mettere limiti alle nostre possibilità: certo ci scontreremo con squadre che hanno più esperienza della categoria e maggiori budget, ma il coach sa come lavorare in palestra e far crescere un gruppo, quindi, sognare non è proibito".