Basket B, Garelli: “I Blacks sanno superare i momenti negativi”. Regazzi: “Virtus: la stagione inizia con Vicenza”

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Seconda vittoria in trasferta per i Blacks Faenza di Gigi Garelli, che nel successo con la Virtus Imola ha visto dei miglioramenti dal punto di vista mentale. «La cosa che stiamo cercando da tempo è la continuità nelle prestazioni e nei risultati: oggi (ieri, ndc) siamo andati benissimo nel primo tempo e poi c’è stato un calo nel terzo quarto, in cui la Virtus ha avuto i suoi meriti. Abbiamo ancora troppi alti e bassi all’interno della stessa partita e stiamo lavorando per annullarli, ma la cosa positiva è che in altre circostanze questi passi falsi abbassavano il morale di tutti mentre ora abbiamo la consapevolezza di poter superare ogni momento negativo. Questo è successo nelle ultime due gare, ma siamo stati bravi a respingere l’aggressività di Imola, chiamando situazioni di transizione e rimettendo il naso avanti in maniera prepotente».

Ma Garelli tiene alta la guardia. «Abbiamo altri impegni difficili, ma come dico sempre, ogni giornata ci siano risultati sorprendenti che non fanno altro che confermare che in questo campionato se ti distrai un attimo sei finito. Non puoi permetterti di sottovalutare nessuno e penso che sia la più grande differenza rispetto allo scorso anno. Tante volte nella passata stagione abbiamo portato a casa i due punti grazie alle giocate di un singolo, mentre quest’anno c’è un livello medio in cui se giochi una partita mediocre poi perdi. Anche per questo la vittoria di Imola ci dà fiducia».

Delusione giallonera

«Mi aspettavo un inizio di stagione difficile, soprattutto con questo calendario - sottolinea Marco Regazzi -. Dobbiamo provare a fare molto di più, ma non è semplice per la forza di certe squadre che puniscono ogni nostro singolo errore. Bisogna però guardare anche le cose positive, ovvero i 77 punti subiti da una squadra che ne ha anche 100 nelle mani».

Sul prossimo match con Vicenza? Adesso penso che inizi il vero campionato per noi, affronteremo squadre del nostro livello come Ozzano e Taranto: la prossima è in trasferta a Vicenza, e quella sarà un match spartiacque per capire cosa valiamo veramente».

Sugli obiettivi futuri? «Dobbiamo ripartire dal gruppo che deve lavorare con impegno e dedizione. Anche lo scorso anno abbiamo perso cinque partite di fila, ma nel momento in cui le aspettative si sono alzate: ora invece siamo coscienti che lo scudetto della Virtus Imola di quest’anno sarà arrivare tredicesimi, fuori dalla zona play-out. Questa partenza non ci ha aiutato, perché va a ledere il nostro carattere in ogni partita, ma il problema evidente è che non abbiamo tanti punti nelle mani: con 60 punti non si va da nessuna parte e tenere gli avversari sotto quella cifra lì è veramente dura, ma bisogna andare oltre. Capisco la possibile delusione dei tifosi, però l’evidenza purtroppo oggi è questa: faremo di tutto per limare il più possibile i difetti».

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