Basket B, Ferrari: "Dedicato ai tifosi di Rimini". Garelli: "Faenza, stagione finita per Vico"

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Applaudono tutti, chi vince con il sorriso e un profondissimo sospiro di sollievo, chi perde sul campo con la consapevolezza di avere tirato fuori risorse inimmaginabili da anfratti misteriosi del proprio dna. Per i Raggisolaris, però, non sono infinite e, come i suoi uomini, terminano dopo 45’. E’ questa la lettura che dà Luigi Garelli. «Se Rimini deve sostituire un giocatore, ne ha un altro di pari livello, noi facciamo ciò che possiamo con le rotazioni che abbiamo e mi interessava l’atteggiamento della squadra: martedì siamo stati in campo molto bene e abbiamo vinto, questa volta siamo stati ancora meglio sul parquet difensivamente, in attacco un po’ meno e ci è mancata solo la forza di portarla a casa perché è durata 50 minuti e noi siamo arrivati stremati e per questo abbiamo commesso errori, a partire dai liberi che hanno pesato, ma che sono il frutto della nostra mancanza di energie».
E senza Sebastian Vico, uscito per infortunio all’inizio del secondo supplementare. «Cosa posso chiedere di più alla mia squadra? Vico non doveva neppure giocare perché nell’ultima azione di garadue ha subito un colpo alla schiena e non si è potuto allenare, anzi non si poteva neppure muovere, poi è ricaduto e sempre nello stesso punto in cui aveva avuto lo stiramento e si è probabilmente strappato. La sua stagione credo sia finita con questo match».


Sul versante opposto Mattia Ferrari dedica il successo ai tanti tifosi riminesi giunti al Pala Cattani. «Dovevamo questo successo al nostro pubblico che anche a Faenza è stato meraviglioso. Abbiamo, come minimo, riportato la serie in casa nostra, ma il lavoro non è affatto finito: ci aspetta una gara durissima domani, nulla è chiuso, dobbiamo rimanere concentrati, saremmo stupidi se non avessimo imparato la lezione di martedì. Han deciso gli episodi, questa volta a nostro favore come succede spesso nei playoff. Noi abbiamo avuto il merito di non disunirci quando siamo andati sotto nel punteggio, anche nel primo supplementare mantenendo solidità difensiva. Mi è piaciuto che abbiamo vinto, era la sola cosa che contava, che non ci siamo demoralizzati all’inizio, ma in questa gara dovevamo solo vincere».

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