Basket A2, verso OraSì-Unieuro: Oxilia contro il suo passato e contro dolorosi ricordi

A grandi passi verso un derby che si preannuncia al fulmicotone. A differenza dei pronostici dell'andata che prevedevano un dominio forlivese mentre sul campo la reazione bizantina l'ha tenuta a contatto, questa volta Ravenna ha ancora più possibilità di essere all'altezza della capolista. Uno dei simboli di questa sfida tutta romagnola è Tommaso Oxilia, tornato da poche settimane in giallorosso dopo il gravissimo infortunio al ginocchio della scorsa primavera proprio in un derby con l'Unieuro. E proprio mentre vestiva la canotta biancorossa, ne aveva subìto uno analogo che complessivamente gli hanno fatto perdere quasi un anno e mezzo.
La sua rinascita è ripartita dal cambio di numero di maglia, dal 23 al 10 e domenica contro Nardò ha firmato la sua prima doppia cifra realizzativa, con sette punti nella spallata giallorossa del secondo quarto e due liberi di platino a 14” dalla fine.
Oxilia suona la carica
Il jolly ligure racconta così le prime settimane a Ravenna. «Per me questa è la terza stagione con l'OraSì e anche quest'anno ho ritrovato lo stesso ambiente in cui si lavora forte, si lavora tutti per ottenere il massimo da ogni singola partita. Sappiamo che non sarà semplice ma io in primis sto lavorando nel modo migliore per tornare a quella forma fisica e tecnica necessaria. Siamo tutti focalizzati su quella che sarà una partita difficile perché incontriamo la prima della classe e la stiamo preparando forte per mettere i bastoni tra le ruote a una squadra che è molto forte».