Basket A2, Unieuro senza Allen all’università di Roma

Appuntamento al Pala Tiziano atto primo. Alle 18 l’Unieuro affronta la prima di due trasferte a Roma nell’arco di due settimane per sfidare in campionato la rampante neopromossa Luiss sul campo dove, poi tornerà per le Final Four di Coppa Italia il 16 e 17 marzo.
Una trasferta da prendere con le molle quella che attende i biancorossi per la cui “missione primo posto” i punti in palio oggi sono tanto importanti quanto non semplici da conquistare. La Luiss, infatti, lotta per centrare i play-off, è reduce da una settimana di stop per via delle convocazioni nelle nazionali e sta vivendo un momento molto positivo con cinque vittorie nelle ultime otto uscite.
Il coach va cauto
«Ci aspetta una partita contro una squadra che, dal mio punto di vista, sta facendo molto bene - sottolinea Martino - e ha disputato gare importanti nelle ultime settimane al di là della sconfitta contro Orzinuovi. La Luiss ha condotto a lungo anche nella sfida con Trapani e ha tre giocatori di riferimento molto importanti come Ty Sabin, Andrus Miska e Valerio Cucci e ha nell’entusiasmo e nel collettivo del suo nucleo italiano, la propria forza».
Se Sabin, che aveva iniziato la stagione a Cento tra alti e bassi, sta facendo adesso pentole e coperchi in attacco (21.5 punti di media, saliti a 24.5 nella fase a orologio), è l’abitudine di molti elementi capitolini a soffrire, e vincere, assieme, un elemento che rende Roma un’insidia per la capolista del girone Rosso. «Portarsi dietro la promozione ottenuta la scorsa stagione, significa avere con sé un vissuto importante che, guardando le partite della Luiss è evidente e tangibile - spiega Martino -. Noi dovremo essere come sempre solidi e concentrati, perché in trasferta le difficoltà sono sempre dietro l’angolo. Da Roma mi aspetto grande ritmo ed energia e dovremo essere capaci di interpretare il match nel modo giusto».
Torna il regista
Per l’occasione l’Unieuro recupererà Fabio Valentini dopo un’assenza di tre settimane, ma il suo rientro nel clima della partita sarà graduale e dosato, come si evince dalle parole del coach molisano. «Fabio ha ripreso a lavorare con la squadra e ci sono più possibilità di vederlo in campo rispetto a domenica scorsa. Valuteremo però domani (oggi, ndr) come e quando impiegarlo».
E sarà basilare un suo apporto, comunque, visto il nuovo problema alla caviglia che ieri pomeriggio ha accusato Kadeem Allen, costretto al forfait.
Martino è di casa
Problema non da poco per Martino in una trasferta che ha significati personali importanti. Lui al Pala Tiziano ha allenato dal 2005 al 2014 e anche se era la Virtus Roma, quell’impianto resta casa sua. «È sicuramente un luogo speciale per me, ho passato materialmente in quel palazzetto molto tempo nei nove anni intensi che ho trascorso nella capitale. Tra l’altro, ho pure collaborato con la Luiss come referente del suo ufficio sport universitario per un anno e mezzo, quindi, anche quella società fa parte del mio percorso professionale. Sarà un piacere tornarci e vedere tanti appassionati in una città che ama il basket e a cui auguro di avere di nuovo una squadra nella massima serie».