Basket A2, Unieuro a tutto Pasquali

Basket

Scatta ufficialmente sabato 17 il 2024-2025 dell’Unieuro. Fissato per quella data il raduno della squadra che inizierà a lavorare ininterrottamente sino al 28 quando è previsto il primo test sul campo. Sarà al Pala Ruggi contro la Virtus Imola, poi seguirà sabato 31 un altro derby a Faenza contro i Blacks, quindi si slitterà al 6 e 7 settembre con l’ormai tradizionale “Memorial Bortoluzzi” di Lignano Sabbiadoro: semifinale al sabato contro Pesaro alle 19, poi la domenica sfida contro una tra Cividale e Vigevano.

Altro quadrangolare il week-end seguente con la “Modena Basket Cup”: Forlì-Cento (alle 18) e Rimini-JuVi Cremona (alle 20), le due semifinali che anticipano quelle della Supercoppa a Livorno del 21 e 22 settembre. Forlì sfiderà la Fortitudo Bologna nella seconda, con palla a due alle 18.30.

Dopo sarà campionato e il giemme Renato Pasquali spiega come l’esordio casalingo alla seconda giornata, mercoledì 2 ottobre contro Cento, sia ancora un punto interrogativo sul calendario. «La modalità asimmetrica ha permesso di risolvere tante potenziali concomitanze con eventi fieristici e spettacoli al Pala Galassi che avevamo segnalato. Resta però l’incognita legata alla fine dei lavori al palasport che ancora non sappiamo se termineranno prima del 2 ottobre. In caso contrario chiederemo lo spostamento del match».

Nel frattempo la società ha deciso che per tutto il campionato riserverà ai gruppi organizzati delle tifoserie ospiti 50 biglietti al prezzo calmierato di 10 euro. «Ho letto gli appelli delle tifoserie e li ho condivisi. Bisogna fare innamorare la gente, creare coinvolgimento e spesso molti club che non hanno tifosi che seguono la squadra fuori casa, nel loro palasport applicano per gli ospiti dei prezzi maggiorati. Non mi pare giusto e con questa misura cerchiamo di incentivare le trasferte a Forlì per tutti e dare un segnale all’Osservatorio sulle manifestazioni sportive per tenerle libere nel segno dell’accoglienza, passione e correttezza».

Infine l’Unieuro sta decidendo sul secondo Usa. «C’è una terna di nomi molto interessanti da cui aspettiamo risposte. Ci serve un’ala con caratteristiche diverse da Demonte Harper che aggiunga atletismo, imprevedibilità e intraprendenza. Deve essere un puledro cui lasciare anche le briglie sciolte».

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