Basket A2, Rbr vince con autorità anche quando non brilla

Basket

Cento, Piacenza, Cividale chiamano e Rimini risponde. Con la pressione di “dover” fare risultato a tutti i costi per mantenere il sesto posto solitario del girone Rosso, e con oltre 50 aficionados al seguito della squadra, il monday-night del Pala Radi ha consegnato agli archivi la quarta vittoria consecutiva di questa fase a orologio, certificando, se mai ce ne fosse bisogno, l’ottimo stato di forma fisica e soprattutto mentale di Rbr. Decisivi il secondo e il terzo periodo, dove Rimini è riuscita ad allungare anche fino al +16. Nell’ultima frazione si è inceppato un po’ l’attacco, con i padroni di casa che come un topolino hanno rosicchiato fino al -4, con due possessi per tornare a -1. Tante le note positive, da Tomassini a Johnson su tutti, ma una prova davvero solida da parte di tutto il gruppo.

Parola al condottiero

«Siamo molto soddisfatti, dopo le partite di domenica avevamo un solo risultato disponibile - dice coach Dell’Agnello-. Cremona ci ha messo anche in difficoltà al di là di quello che dice il punteggio, perché ha forzato 17 palle perse che per noi non sono usuali. Noi abbiamo esagerato con i palleggi anche per meriti della difesa di casa, di contro va detto che Cremona non abbia mai fatto canestri facili, se non scaturiti da tre o quattro palle perse nostre. Proprio le perse potevano sballare la nostra partita, per fortuna non è stato così, credo che alla fine abbiamo portato a casa meritatamente la partita. Ci portiamo via due punti per noi pesantissimi».

Una squadra, quella lombarda, che con gli stessi punti di RivieraBanca è già salva nel girone Verde, questo per far capire la differenza abissale tra i due gironi e un regolamento contorto e opinabile. Tuttavia, pur non sciorinando la pallacanestro brillante delle ultime gare, Rbr ha vinto in maniera autoritaria gestendo bene i momenti cruciali. «Avevamo preparato bene in settimana determinati accorgimenti sui loro stranieri, che sono i terminali principali della maggior parte dei possessi della Juvi, complessivamente hanno tirato con percentuali modeste, segno che l’impegno dei ragazzi ha fatto si che quanto preparato venisse applicato al meglio in campo». E domenica si torna al Flaminio, ospite di turno Casale Monferrato, un’occasione ghiotta per allungare la striscia».

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