La Up si copre le spalle e ingaggia per due mesi Soma Abati Tourè

L’Andrea Costa, consapevole che la maratona-campionato non è nemmeno a metà strada e che la resilienza non può trasformarsi in un’abitudine, investe sul mercato tesserando il 12° giocatore stagionale. Ieri infatti, un po’ a sorpresa, il club biancorosso ha annunciato l’ingaggio per due mesi di Soma Abati Tourè, “3”-“4” di 23 anni e 1.95 d’altezza. Reduce l’anno scorso da una buona stagione in B a San Severo (6.2 punti e 5.4 rimbalzi di media su 21’ di utilizzo con il 50% da due, il 23% da tre e il 72% ai liberi), dove era compagno di Moffa, il prodotto del settore giovanile della Blu Orobica Bergamo aveva indossato nel 2023-2024 la canotta del Bisceglie (sempre in B): in Puglia (5.1 punti di media in stagione regolare, saliti a 9.6 nei play-out) l’ex azzurro Under 16 (oltre all’Under 23 di 3vs3) aveva giocato con il biancorosso Roberto Chessari, ragion per cui il suo inserimento (in palestra già ieri) nel gruppo imolese sarà meno complicato.

Allungare le rotazioni

Tourè (fino a pochi giorni fa in palestra con il Blu Basket Bergamo di A2), seguito dall’agenzia Iam (Paolo Giuliani Luigi Continolo) che all’Up ha già portato Tamani e Gozo, avrà quindi due mesi, quelli necessari a Tommaso Gatto nel recupero dall’operazione al ginocchio destro, per convincere staff tecnico e dirigenza a confermarlo. Elemento molto atletico, in grado di coprire due ruoli (“3” e “4”) e quindi scelto per allungare le rotazioni e dare respiro soprattutto al 35enne Raucci, Tourè debutterà domenica a Caserta. Al Pala Piccolo tornerà anche a completa disposizione di coach Dalmonte Vittorio Zedda (out dal 15 ottobre causa rottura del secondo metacarpo della mano sinistra), che ha ripreso gli allenamenti in gruppo con tanto di contatto. Logicamente non appena Tamani sarà recuperato dal problema al ginocchio, probabilmente dal match di sabato 13 al Ruggi contro Sant’Antimo, coach Dalmonte si troverà nuovamente nella situazione di dover tenere fuori un senior a rotazione. E, alla luce dei netti progressi di Gozo (18’ di media in campo), facile pensare che toccherà a Filippini.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui