Basket B, l’Andrea Costa e una trasferta che diventa troppo scomoda

La trasferta più lunga della stagione proprio a metà settimana, a tre soli giorni di distanza dalla sentitissima sfida casalinga con Ozzano. Dire che il match odierno a Taranto (ore 20, arbitri i calabresi Riggio e Migliaccio) cade per l’Andrea Costa nel momento meno opportuno è dire poco, ma tant’è. I biancorossi, giunti ieri in serata nella città pugliese dopo quasi dieci ore di pullman, devono comunque provare a fare proprio l’ennesimo scontro diretto in calendario, dopo i ‘gol’ con Lumezzane e Vicenza.
«Sono preoccupato dalla gestione di questa trasferta - esordisce il coach biancorosso Emanuele Di Paolantonio - specie per quanto riguarda i carichi. Passeremo circa 22-23 ore in pullman su 48, ne risentiranno pure il sonno e l’alimentazione e venerdì sera dovremo ritrovarci in palestra per preparare la partita con Ozzano. In carriera una roba del genere non mi era ancora successa, però cercheremo di affrontare il tutto al meglio».
Sorrentino? «Al 99%, dopo la distorsione alla caviglia destra di domenica scorsa, non sarà a disposizione. Faremo comunque all’ultimo le valutazioni del caso e soprattutto cercheremo di capire se è possibile recuperarlo per domenica».
Taranto d’assalto
La formazione pugliese, ripescata esattamente come l’Andrea Costa durante l’estate, naviga in cattive acque e ha assoluto bisogno del successo, non a caso la società ha deciso di mettere l’ingresso gratuito al Pala Mazzola per il match odierno. In casa Taranto ha vinto i due scontri diretti finora giocati (Ozzano e Bisceglie) e sembra cambiare volto.
«Si tratta di un appuntamento molto importante anche per il nostro cammino - sottolinea con forza Di Paolantonio - e fra l’altro, troviamo una delle poche squadre nel girone più giovani di noi. Sanno accendersi all’improvviso e quando trovano le fiammate giuste fanno male, grazie a un tiratore di striscia come Reggiani (sempre letargico contro l’Andrea Costa, ndc), al nostro ex Luca Valentini (a Imola con Dipa nel 2019-20, ndc), che è cresciuto tantissimo, e soprattutto al centro senegalese Elhadji Thioune (14 punti e 12 rimbalzi di media, ndr)».
La marcatura del leader pugliese potrebbe rappresentare un problema per l’Andrea Costa, specie per la tendenza a spendere falli di Crespi (3.3 di media del lungo biancorosso). «Credo che in generale dovremo stare molto attenti alla loro predisposizione a rimbalzo offensivo, sono infatti secondo nel girone in questa voce statistica e quinti di tutta la B Nazionale per efficienza offensiva sui rimbalzi stessi, ovvero segnano molto».
Da segnalare la presenza, anche oggi a Taranto, di un gruppetto di tifosi dell’Onda D’Urto (una decina circa), che faranno sentire la propria voce a sostegno della squadra.