La 4 Ore di Imola fa il pieno di presenze e spettacolo




Si è conclusa con un positivo bilancio organizzativo l’edizione 2025 della ELMS - 4 Ore di Imola, che si è svolta in questo fine settimana all’autodromo Enzo e Dino Ferrari.
Oltre allo spettacolo sportivo offerto in pista dai 130 piloti e dalle 44 vetture, c’è stata un’importante risposta nelle presenze, 12.800 complessive nei giorni di sabato e domenica, che certificano quanto sia apprezzato questo campionato, in particolar modo quando si corre su una pista impegnativa e spettacolare come quella di Imola.
Le gare
Nella LMP2 (e vincitore assoluto) a imporsi è stato l’equipaggio del VDS Panis Racing composto dai francesi Esteban Masson e Charles Milesi e dal britannico Oliver Gray. Preso il comando poco prima di metà gara, ha tenuto sempre sotto controllo la situazione, non finendo mai sotto attacco. Seconda posizione per l’Inter Europol Competition (Jakub Smiechowski, Tom Dillmann, Nicholas Yelloly), che hanno provato in tutte le maniere di avvicinarsi ai battistrada senza però riuscirci. Terzo gradino del podio per gli autori della pole position, Theo Pourchaire, Matthias Kaiser, Lorenzo Fluxa (Algarve Pro Racing).
La LMP2 Pro/Am nel segno del team AO by TF, con al volante PJ Hyet, Louis Deletraz e Dane Cameron. Anche in questo caso una gara condotta sempre praticamente in testa, con gli avversari minacciosi ma tenuti a distanza di sicurezza. In seconda posizione si sono piazzati Giorgio Roda, Rene Binder e Bent Viscaal (Proton Competition), terzo posto per Krtiton Lentoudis, Alex Quinn e Olli Caldwell (Algarve Pro Racing).
Dominio di Paul Lanchere, Adrien Closmenil e Theodor Jensen nella LMP3, transitati sotto la bandiera a scacchi con due giri di vantaggio sui più immediati inseguitori, i piloti del Racing Spirit of Leman Jacques Wolff, Jean-Ludovic Foubert e Marius Fossard. In terza posizione hanno concluso Fabien Michal e Ian Aguilera (Eurointernational).
Bella battaglia per la vittoria nella gara della LMGT3, che ha visto prevalere la Corvette Z06 guidata dal terzetto Hiroshi Koizumi, Rui Andrade e Charlie Eastwood, nei confronti della Ferrari 296 dell’equipaggio Andrew Gilbert, Fran Rueda e Miguel Molina. Arrivo in volata per il terzo gradino del podio, con Duncan Cameron, David Perel e Matthew Griffin (Ferrari 296), che sono riusciti a precedere l’altra Ferrari 296 con al volante Charles-Henri Samani, Conrad Laursen e Davide Rigon.
Il commento del sindaco
«Siamo orgogliosi di aver concluso un altro week-end ricco di sport, emozioni e passione per i motori all’autodromo di Imola - ha sottolineato il sindaco Panieri - con l’appuntamento dell’European Le Mans Series, che ha animato la città da venerdì a domenica e che ha visto quest’anno un aumento di presenze rispetto all’anno scorso. Dopo il successo del World Endurance Championship ad aprile, continua a consolidarsi sempre di più il legame tra Imola e il mondo dell’endurance. Una manifestazione che ha attirato pubblico e appassionati, creando un collegamento virtuoso tra il circuito e il centro storico, grazie anche a una formula accessibile e coinvolgente, che ha permesso di vivere da vicino il tracciato e gli spazi dell’autodromo».