Nuoto, Cerasuolo concede il bis tricolore per un doppio Mondiale

Simone Cerasuolo e Arianna Castiglioni. Per il primo la strada per Budapest è spianata e pure doppia perché, dopo quello dei 100 rana, arriva anche il titolo tricolore e il pass per Budapest nei 50, per la seconda la strada è un po’ più tortuosa ma potrebbe arrivare la chiamata in azzurro perché sembra al momento l’alternativa più credibile per una Benedetta Pilato inarrestabile.
La seconda giornata dei Campionati Italiani di Riccione emette questi verdetti per la Romagna del nuoto che oggi proverà ad aumentare il suo contingente a Budapest con Busa e Polieri a caccia di un exploit. Per ora al Mondiale andrà sicuramente Cerasuolo che ha concesso il bis in una gara dove il campo dei rivali era titolatissimo con il rientro del campione olimpico Nicolò Martinenghi che voleva prendersi il pass per il Mondiale anche nella distanza più breve, oltre ai 100. Invece, probabilmente, starà a guardare perché il biglietto lo ha staccato Simone Cerasuolo con una gara tutta di testa, magari con qualche imperfezione ma di grande spessore chiusa con il crono di 25”79 davanti a Ludovico Viberti, anche lui a Budapest con 25”88, mentre Martinenghi è stato solo terzo con 26”07 al termine di una gara di altissimo spessore. «Potevo fare meglio – ha commentato il ranista imolese – qualcosa non ha funzionato alla perfezione nella mia nuotata e sono comunque soddisfatto di come sono andati questi due giorni. Due successi che sono il modo migliore possibile per ripartire dopo la delusione della mancata qualificazione olimpica. Sono contento di rappresentare l’Italia ad un altro Mondiale, stavolta in entrambe le gare veloci della rana».
Di altissimo spessore è stata anche la gara dei 50 rana femminili vinta da Benedetta Pilato con il solito “tempone” di 29”30 con alle spalle una brillante Arianna Castiglioni, brava a restare sotto i 30”: 29”99 che potrebbe bastare per la presenza (anche con qualche ambizione) iridata. Alessia Ferraguti ha chiuso al sesto posto con il tempo di 30”73. Nei 50 rana uomini, invece, quinto posto per Alessandro Pinzuti con 26”31, ottavo per Federico Poggio con 26”91, mentre nella finale B Alex Sabattani ha chiuso settimo con 27”62.
Niente podio ma tanto cuore per Ilaria Bianchi che si è presa la finale dei 100 farfalla ed ha chiuso al quinto posto con 59”35: non sarà ai Mondiali ma la sua presenza è un esempio per tutto il movimento. Nella stessa gara Alessia Polieri ha vinto la finale B con 58”80 che fa ben sperare per i 200 di oggi e Alice Beltrame è stata sesta con 1’00”55. Nei 100 stile libero donne sesto posto nella finale B per Chiara Sama con 55”42
Questi i risultati degli altri romagnoli in gara ieri. 100 farfalla donne: Asia Salvato (Imolanuoto) 29a (1’01”84). 100 dorso donne: Alessia Polieri (Imolanuoto) 21a. (1’01”03), Carlotta Zofkova (Imolanuoto) 33a. (1’01”93), Arianna Guidotti (Imolanuoto) 41a (1’02”39). 100 stile libero donne: Arianna Guidotti (Imolanuoto) 42a (57”75) 100 stile libero uomini: Matteo Oppioli (Gens Aquatica San Marino) 24a (48”87).
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