Si è tenuta mercoledì alla Villa La Babina di Sasso Morelli la presentazione ufficiale della Pallamano Romagna che ha annunciato a tifosi, sponsor e giornalisti anche la formazione femminile delle “Pink Panthers”, allenate da Simone Ferraresi e quest’anno impegnate nel campionato di A2.
Un occasione speciale per celebrare lo stretto legame tra la formazione maschile e quella femminile davanti alle tante autorità presenti (il sindaco di Imola, Marco Panieri, il sindaco di Mordano, Nicola Tassinari, la responsabile dei servizi istituzioni culturali di Lugo, Giuditta Lughi e l’assessore allo sport di Faenza, Martina Laghi) e a un soddisfatto Giovanni Bettini, presidente di Clai. « Progetto, visione e comunità sono tutti elementi fondamentali e la vostra presenza ci dice dell’importanza di costruire percorsi che coinvolgano i giovani - afferma -. Sono molto contento di vedere i ragazzi con le ragazze e anche questo fa parte della crescita del progetto Pallamano Romagna».
Per quanto riguarda la squadra maschile arancioblù il primo a intervenire è stato Vito Sami, presidente della Pallamano Romagna. «Dal punto di vista sportivo mi aspetto tanto dai ragazzi, le aspettative sono alte anche per la tradizione del nostro territorio che è di altissimo livello. Dovranno cercare di dare il meglio: la squadra è molto forte, non ci vogliamo nascondere e ha la possibilità di fare un ottimo campionato con una guida molto importante che sono sicuro possa dare tanto. In bocca al lupo anche alle ragazze e alle altre squadre che nell’ultima stagione hanno vinto: sarà difficile ripetersi ma speriamo più avanti di portare qualche squadra ai massimi livelli nazionali».
Tante aspettative per una squadra allestita con l’obiettivo di occupare costantemente i primi posti della classifica, anche se per nessuno tra i giocatori si sbilancia, su tutti il capitano Rinaldo Ceroni, alla sua ultima stagione della carriera. «L’anno scorso è stato sfortunato quindi stavolta partiamo non parlando di alcun obiettivo. Questa sarà la mia ultima stagione sul campo, quindi voglio chiedere alla squadra un impegno ulteriore per regalarmi una piccola soddisfazione».
Allo stesso modo anche il nuovo allenatore Gennaro Di Matteo non si lascia andare a pronostici. «Un onore allenare il Romagna. Prometto che tireremo fuori i migliori risultati possibili, poi sarà il campo a parlare. Ma non si parte col profilo basso quando si sa di avere una squadra forte».