Vanno in radio i contest della musica emergente romagnola

Spettacoli
  • 28 maggio 2025

MAURIZIO FABBRI

La Romagna esordisce con un concorso musicale tutto suo, giovedì 29 maggio dalle 18, radio Flyweb in collaborazione con il Mei trasmetterà live i contest e i festival della musica originale emergente nel territorio. A condurre l’evento saranno Matteo Cimatti di radio Flyweb e Giordano Sangiorgi del Mei (Meeting delle etichette indipendenti); lo scopo è quello di mettere in mostra sul web le esperienze, storie e prospettive dei singoli partecipanti creando una rete che colleghi i festival romagnoli volti a far emergere questi nuovi artisti con i propri prodotti originali senza ammettere cover. Dato che ci stiamo anche avvicinando al Mei. dei 30 anni a Faenza dal 3 al 5 ottobre di quest’anno.

I contest presenti saranno: “Faenza rock”, “ Lugo music”, “Contest around the rock” (Ravenna), “Gocce di musica” (Imola), “Il rock è tratto” (Savignano), “Vitignanostock” (Meldola), “Cosascuola music academy on contest” (Forlì), “Meeting music contest” (Rimini), “La musica è lavoro” (Forlì), “Rock cover young band” (Cesena), “The best talent” (Forlì), “Punta alle stelle” (Cervia), “Timeless school contest” (Imola e Romagna), “Rockmagna mia” (Faenza) e altri ancora.

L’emittente che trasmetterà l’evento, radio Flyweb, è una webradio con sede a Bologna, quindi per sintonizzarsi bisogna collegarsi dal sito o dall’app. La radio nasce con lo scopo di «dare voce a chi non ha voce», sul loro sito specificano che: «L’intenzione è quella di permettere a tutti di conoscere quella musica indipendente di qualità che, purtroppo, non abbiamo la possibilità di ascoltare attraverso i network tradizionali». Il Mei è un festival che si tiene ogni anno nel primo fine settimana di ottobre a Faenza, ufficialmente viene fondato nel 1997 da Giordano Sangiorgi ma la manifestazione risale a due anni prima nel 1995, infatti ci stiamo avvicinando al Mei dei 30 anni, dal 3 al 5 ottobre. Il tema centrale è quello di promuovere la musica indipendente italiana, offrendo così una piattaforma di lancio ai nuovi talenti.

I contest musicali sono a volte criticati di favorire generi troppo commerciali, ma è innegabile che per molti siano stati un’occasione per sfondare nel mercato discografico. I Måneskin fondarono la loro band a Roma nel 2015, ma divennero un gruppo noto a livello nazionale solo dopo aver partecipato all’undicesima edizione di “XFactor”: nonostante arrivarono secondi, riuscirono a firmare un contratto con l’etichetta discografica Sony Music, per poi diventare famosi a livello internazionale nel 2021 grazie alla canzone vincitrice di Sanremo ed Eurovision “Zitti e buoni”. E non passò inosservata la loro partecipazione al Mei di Faenza proprio quando erano agli esordi.

Tra gli innumerevoli esempi troviamo Elodie, che esordisce nel 2015 ai provini della quindicesima edizione di “Amici”; l’anno successivo si classificò seconda e ottenne il premio della critica giornalistica e il premio Rtl 102.5; nello stesso periodo pubblicò l’album disco d’oro “Un’altra vita” prodotto da Luca Mattioni ed Emma Marrone, uscita come vincitrice dalla nona edizione di “Amici” nel 2009. Di esempi ce ne sono tanti altri, tra i più famosi troviamo Giusy Ferreri (“XFactor” 1, 1999), Marco Mengoni (“XFactor” 3, 2009), Alessandra Amoroso (“Amici” 8, 2007), Il Volo (“Ti lascio una canzone” 2, 2010) e i The Kolors (“Amici” 14, 2015).

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui