Uto Ughi, Federico Mecozzi, Dante e Cevoli: che "Meeting"
Il 42° Meeting per l’amicizia tra i popoli, promosso dalla Fondazione Meeting e da altre realtà del mondo cattolico, da oggi al 25 agosto vedrà il ritorno della possibilità d’ingresso libero (10-24) al Quartiere fieristico, previo rispetto della normativa anti covid. Dopo la “special edition” 2020 al Palacongressi, si torna a presentare in Fiera (con appendice dell’Arena degli spettacoli Sgr collocata nel cuore di Rimini in piazza Tre Martiri) il cartellone ricco anche di eventi musicali e teatrali. Alcuni di questi saranno visibili anche sul sito del Meeting. La serie di spettacoli si aprirà questa sera, 20 agosto, alle 21.30 nel segno del grande virtuosismo con Uto Ughi and friends. Il concerto del celebre violinista, accompagnato da un ensemble di sedici elementi, vedrà l’esecuzione, in collaborazione con l’Emilia Romagna festival, delle “Quattro stagioni” di Antonio Vivaldi. Ognuna delle “Stagioni” sarà introdotta dai sonetti opera dello stesso Vivaldi composti perché introducessero l’esecuzione, creando, così, un accattivante e suggestivo binomio di musica e poesia. I brani eseguiti, oltre a rappresentare uno dei punti più alti della creatività musicale italiana, godono anche di una connotazione simbolica di esaltazione della vita. In contemporanea, sul palco spettacolo Piscine ovest della Fiera, la prima serata del Meeting music contest che, in collaborazione con il Mei di Faenza, vuole riproporre finalmente la musica dal vivo. I concorrenti saranno giudicati e selezionati per la finalissima in programma il 25 agosto dalla giuria composta da Lorenzo Baglioni, Naip, Erica Mou, Federico Mecozzi, Max Monti e da altri rappresentanti del settore discografico e musicale. Nei 700 anni dell’anniversario del sommo poeta, “Dante 2021. Mi ritrovai… dalla selva oscura al Paradiso”, in collaborazione con Associazione Italiana Centri Culturali e il Teatro delle Albe di Ravenna, proporrà nella cornice scenografica di piazza Tre Martiri lo spettacolo ideato da Marco Martinelli, da anni impegnato nel progetto di avvicinamento all’anniversario dantesco con la realizzazione delle chiamate “corali” che nel none di Dante vedono in scena attori non professionisti. Sempre attesissimo dal pubblico del Meeting Paolo Cevoli porterà in scena “La sagra famiglia”, ovvero genitori e figli. Dramma della nostra epoca. Cevoli racconta la sua storia personale di padre e di figlio paragonata con ironia e leggerezza ai grandi classici: Edipo, Ulisse, Achille, Enea, fino ad arrivare a Dio in persona con Mosè e il popolo ebraico. Per dire cose serie senza prendersi sul serio. Per raccontare la sagra famiglia. Che come tutte le sagre di paese, soprattutto in Romagna, finiscono sempre in ridere. Violinista riminese affermatosi come esecutore così come compositore e arrangiatore, Federico Mecozzi sarà in concerto per il Meeting. Celebre anche per l’esecuzione che fece in cima al grattacielo di Rimini lo scorso 31 dicembre, dopo aver collaborato per diversi anni con Ludovico Einaudi, Mecozzi ha fatto uscire nel 2019 il suo primo album da solista “Awakening”. È stato direttore d’orchestra al Festival di Sanremo di Enrico Nigiotti e del duo musicale Dellai. Le colonne sonore da lui composte ed interpretate insieme a Ludovico Einaudi hanno accompagnato il trionfo di Nomadland e The Father agli Oscar 2021. Da segnalare inoltre: “Mandulinata a Napule”, a cura del musicologo Pier Paolo Bellini, con la partecipazione del giornalista Giuseppe Corigliano e del musicista Ambrogio Sparagna e le musiche del Trio Napulammorem, e lo spettacolo teatrale “Il sogno di Giuseppe” di Luca Doninelli, allestito dal Teatro de Gli Incamminati. In scena l’attore Maurizio Donadoni, Walter Muto (chitarra) e Carlo Lazzaroni (violino e violino basso). Info e biglietti: 0541 783100 Vivaticket