Riccione, il teatro sotto la Piramide: scritture in pista al Cocoricò

Il teatro sotto la piramide: a Riccione la nuova drammaturgia va in scena al Cocoricò. Dal 14 al 16 febbraio il Cocoricò di Riccione si trasformerà infatti in un avamposto della nuova drammaturgia italiana con “Scritture in scena”, rassegna organizzata da Riccione Teatro con il sostegno del ministero della Cultura e di Siae. Protagonista è un gruppo di giovani registi e interpreti, quasi tutti under 35, insieme a quattro drammaturghi. Tutti e quattro gli autori sono profondamente legati a Riccione: due di loro (Tommaso Fermariello e Nicolò Sordo) sono stati scoperti dal Premio Riccione per il Teatro con il concorso under 30 intitolato a Pier Vittorio Tondelli, mentre altri due autori (Giuliano Scarpinato e Alessandro Paschitto) hanno studiato alla scuola di drammaturgia Scritture, diretta da Lucia Calamaro e promossa da Riccione Teatro.

Con questa rassegna si rinnova la collaborazione tra il mondo del teatro e una delle discoteche più famose d’Europa. Sotto l’inconfondibile piramide del Cocoricò, già negli anni Novanta il Riccione Ttv Festival ha portato alcuni dei suoi ospiti più importanti. Sempre al Cocoricò nel 2021 si è inoltre tenuta la serata finale dei Premi Ubu, gli Oscar del teatro italiano, condotta da Chiara Francini e Graziano Graziani, con un live set di Diodato e Rodrigo D’Erasmo.

Il 14 febbraio alle 21 Giuliano Scarpinato, con “A+A. Storia di una prima volta”, mette in scena i falsi miti, le paure e le ansie da prestazione che tormentano due adolescenti come tanti – interpretati da Beatrice Casiroli ed Emanuele Del Castillo – alla scoperta del sesso. Alle 22.30, Nicolò Sordo presenta invece il suo visionario “Inferno grande”, storia ambientata nell’immaginaria Col Angeles, paesino turistico dove si aspetta il fine settimana per sballarsi di qualsiasi cosa e dove l’inverno regala solitudini grandi come buchi neri.

Giovedì 15 febbraio, alle 21, l’attenzione si sposta su Tommaso Fermariello, che con “R+G” reinterpreta la storia d’amore più famosa di tutti i tempi, quella tra Romeo e Giulietta, concentrandosi sull’inquietudine adolescenziale dei due personaggi shakespeariani.

Venerdì 16, sempre alle 21, è infine la volta di Alessandro Paschitto con “Afànisi”, esperienza teatrale innovativa, basata sulla partecipazione attiva e sull’interazione degli spettatori. Lo spettacolo si sviluppa attorno a una serie di domande provocatorie, capaci di sorprendere e appassionare il pubblico.

In apertura e al termine degli spettacoli ci sarà una selezione musicale a cura di Rivoluzione Romantica.

La prevendita è attiva al Palazzo del Turismo di Riccione (martedì e giovedì, ore 14-18), sul sito Liveticket.it, nelle rivendite Liveticket o scrivendo a stagione@riccioneteatro.it.

Info: 320 0168171

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