Mirko Casadei porta il liscio in Giappone all’Expo 2025

Il 19 settembre, Mirko Casadei partirà alla volta di Osaka, dove la sua musica, simbolo della tradizione romagnola, rappresenterà la Regione Emilia-Romagna all’interno dell’Expo 2025. Un evento che segna un nuovo capitolo nella carriera di Casadei, dopo il grande successo ottenuto durante il Balamondo di quest’estate e la memorabile esibizione di “Romagna mia” con Laura Pausini al Palacattani di Faenza.
Prima di partire per il Giappone, Casadei ha emozionato il pubblico presente al Misano World Circuit durante il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini, dove ha eseguito l’inno nazionale italiano e quello di San Marino, accogliendo le 90.000 persone presenti domenica 14 settembre.
In Giappone, Casadei si esibirà con la sua Popular Folk Orchestra in una serie di concerti che celebreranno la cultura musicale romagnola. A fargli compagnia sul palco ci saranno Stefano Giugliarelli (voce e chitarra), Marco Lazzarini (sax e clarinetto), e Giacomo Serpagli (fisarmonica). Non mancheranno i ballerini di liscio, che saranno rappresentati dalla scuola di ballo “Balla con Noi”, con i maestri Paolo Semprini e Debora Cecchetti, insieme ai ballerini Manuel Ardini e Cristina Cecchi, che faranno conoscere al pubblico giapponese i passi di valzer, polka e mazurka.
Mirko Casadei commenta con entusiasmo: “Portare il liscio in Giappone per la prima volta è una grande soddisfazione. È un’esperienza bellissima, soprattutto dopo aver avuto il privilegio di portare la nostra musica in paesi come gli Stati Uniti, Australia, Canada, Brasile, Argentina, e in molte città d’Europa, come Londra, Parigi, Sofia e Cuba”.
Il tour in Giappone rappresenta un’importante tappa di avvicinamento per i festeggiamenti dei 100 anni dell’Orchestra Casadei nel 2028, e per la candidatura del liscio a diventare patrimonio immateriale dell’umanità.
Non vediamo l’ora di vedere la reazione del pubblico giapponese al Liscio, che con il suo ritmo coinvolgente e la sua energia, saprà sicuramente conquistare anche la terra del Sol Levante.