La morte di Jimmy Villotti: per decenni ha incantato i locali della Romagna

Il mondo della musica piange la scomparsa di Jimmy Villotti, che per decenni ha incantato con il suo talento i locali della Romagna. “Doveva venire a suonare il 15 dicembre alla nostra Rassegna per celebrare i 40 anni del Naima club- sottolinea Michele Minisci, fondatore del jazz club forlivese Naima - per ricordare un altro grande jazzista scomparso alcuni anni fa, il grande crooner Nicola Arigliano, anche lui spesso ospite nel nostro club, ma aveva dovuto, con grande dispiacere, declinare l’invito perché sentiva di non farcela più”.
Tra i tanti bellissimi ricordi che ho di lui- conclude Minisci- voglio citare quella volta che lo invitai a suonare sulla Nave del Blues, che per diversi anni abbiamo organizzato sulla Riviera Adriatica, partendo da Cervia, appena mise piede sulla grande motonave del Sole di Raul Casadei, che noi per l’occasione trasformavamo in Nave del Blues, ormeggiata sul porto canale col suo lievissimo dondolio per il mare piatto, lui senti subito ....”il mal di mare” e con lo stomaco in subbuglio decise di scendere immediatamente dal barcone rifiutandosi di prendere il largo per il concerto, che abbiamo quindi dovuto svolgere... sulla banchina, per la gioia di tutti i villeggianti di passaggio”.
Villotti ha portato un contributo fondamentale allo sviluppo musicale italiano come compositore, cantautore e al fianco di artisti quali Paolo Conte, Morandi, Lucio Dalla, Francesco Guccini, Ornella Vanoni e tanti altri.