La magia della musica di Laura Pausini a Rimini: “Aspettavo questo momento da 5 anni” - Gallery

Spettacoli
  • 09 dicembre 2023

“Questo è il momento che aspetto da 5 anni. Mi sono preparata e ho studiato molto. Pezzo dopo pezzo ho avuto chiaro il quadro di come avrei voluto disegnare il mio ritorno”. Le parole di Laura Pausini lasciano trasparire tutta la felicità per il ritorno in grande stile iniziato in Romagna a Rimini. Dopo il successo di ieri, questa sera si replica.

“Questo è l’anno del mio trentennale - continua Laura - ed è l’anno in cui torno con nuova musica, contenuta nel mio album “Anime Parallele”, è l’anno in cui mi rimetto alla prova. L’ho fatto, in tutti i modi in cui sono riuscita a sfidarmi, musicalmente, mentalmente, emotivamente, fisicamente anche. Sono partita dall’idea folle di una maratona in un volo di 24 ore, tre performance in tre città del mondo, in tre teatri iconici, come quello dove ho vinto il Festival di Sanremo nel febbraio 1993. Quasi una provocazione, sembrava impossibile, ma ci sono riuscita. Ho allargato il cerchio pensando a un’anteprima del tour nelle piazze storiche di Venezia e Siviglia, città dove non avevo mai suonato prima. E ora finalmente tutto il disegno prende forma nei palasport, e questo show che aveva messo le sue radici già nei teatri, è cresciuto fino al suo sviluppo finale che finalmente presenterò nel mondo. Nulla di tutto ciò sarebbe stato possibile senza al mio fianco una figura come quella di Luca Tommassini, co- regista che con me ha dato vita a uno show in 3 atti, costruito partendo dalla musica dei miei 30 anni, e seguendo una linea concettuale che gioca con presente, futuro e passato”.

Laura abbraccia tutto il suo mondo sul palco: “Tutti gli artisti che ho coinvolto (Luca Tommassini, Fabio Novembre, Paolo Carta, Francesco De Cave e Susanna Ausoni, ndr) mi hanno aiutata in questo progetto ambizioso e unico, che aveva per me come sempre l’obiettivo di unire tutte le forze possibili per creare qualcosa che restituisse al mio pubblico tutto il sostegno che mi ha resa quella che sono. Io mi sento di appartenere al mio pubblico, in Italia come negli altri paesi che mi hanno accolta dal 1993 e quest’anno più che mai il tour che inizia è fatto per festeggiare insieme e per ringraziarli, nel modo in cui amo farlo da 30 anni, cantando”.

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