Il nuovo disco di Jovanotti in attesa del grande concerto di Rimini
RIMINI. Dove c’è festa il Jova c’è, coerentemente con il titolo di uno dei suoi primi successi. Fin dall’inizio degli anni 90, quando Lorenzo Cherubini già faceva ballare poche centinaia di ospiti sotto la Walky Cup dell’Aquafan di Riccione, Jovanotti c’è, e anzi il suo nome è facilmente associabile a concerti-evento che sono sempre una vera festa per gli occhi e le orecchie. Specie negli ultimi 10 anni, Lorenzo ha proposto degli show senza eguali in Italia per livello tecnico e musicale. Ma questa volta ha voluto fare i… castelli sulla sabbia. Stanco di stadi cittadini afosi e claustrofobici, si esibirà per tutta l’estate sulle maggiori spiagge italiane, Rimini compresa, dove sbarcherà il 10 luglio davanti alle terme, a metà strada, diciamo così, tra Rimini e la sua amata Riccione. Ci sarà anche una sola tappa in montagna: il 24 agosto a Marebbe, Cima Plan de Corones. I biglietti sono ancora disponibili su ticketone.it.
E per festeggiare degnamente… la festa, Cherubini ha pensato bene di rilasciare anche un nuovo lavoro discografico “Jova beach party”, un Ep con sette canzoni inedite che farà da colonna sonora all’evento, naturalmente aggiungendosi a tutti i grandi successi della sua carriera che sono tanti, e che spaziano dall’hip-hop degli esordi a un rap più maturo, al pop, fino al cantautorato di ottimo livello al quale è approdato. Le nuove canzoni fresche di studio sono state scritte e realizzate durante la produzione del progetto estivo: «Per visualizzare l’idea che stava nascendo serviva un po’ di musica, qualcosa di nuovo, senza pressione, per il piacere di immaginare la gente che balla», ha detto.
È un disco dove l’anima da dj di Lorenzo emerge evidente, più che in qualsiasi altro suo album. Qui fondamentalmente si balla, la base di questi pezzi è decisamente festaiola, ritmica, in sette possibili coniugazioni. Ma da sotto la superficie emerge la scrittura di Lorenzo, il romanticismo, l’avventura, la vitalità, l’energia, l’attenzione alle parole. Non è un disco addomesticato, pettinato, “allineato” al mercato tradizionale, è semplicemente «un progetto nato e cresciuto libero, che voleva uscire, e ora è fuori!».
Nei pezzi si respira libertà. Un album dinamico, senza stress, senza ansia di piacere ma con la voglia di far impazzire. È un Ep che non c’era, neanche nel repertorio di Lorenzo, ed è nato dall’istinto e dal desiderio. Ancora lui: «È pura passione per la musica e per quello che la musica fa accadere».
L’Ep esce anche in forma video con i 7 brani in versione cartoon sviluppati dai fratelli Dan&Dav insieme a Colormovie che ha curato il montaggio e gli effetti speciali. Intanto, per immergersi nel clima di festa degli appuntamenti in spiaggia, Lorenzo ha inaugurato da poco la Jova Beach Radio, un vero e proprio canale musicale con una sua selezione di brani incredibili, ma anche con dei veri e propri “programmi-session” da 50 minuti cadauno realizzati da lui stesso, per i fan, ma anche per tutti gli appassionati di musica, di idee, di storie, di viaggi e di racconti.
Naturalmente non manca l’app Jova Beach App per iOs e Android che darà continui aggiornamenti e informazioni sulle spiagge. C’è grande attesa perché la sua energia positiva e coinvolgente esplode proprio nei live.
Altro che Salvini-padre di 60 milioni di Italiani… Lorenzo è da decenni prima un figlio, poi un fratello, un fidanzato, un padre per milioni di fan che lo considerano uno di famiglia, uno la cui empatia non te lo fa mai sentire estraneo, uno dei pochi musicisti che comunica oltre la musica che fa, che riesce a condividere la sua vita con chi lo apprezza, senza creare distanze o barriere, ma anzi abbattendo quei muri nella testa che ci dividono invece di unirci. Un vero cittadino del mondo che ha viaggiato in lungo e largo, un uomo ormai maturo che parla una lingua universale, quella delle note, ma anche quella dell’amore, del rispetto, della solidarietà e della vicinanza tra i popoli. Pur riuscendo a mantenere una leggerezza e una simpatia inarrivabili.
Un artista che è un vanto per l’Italia e a cui tutti vogliamo bene.