Domenica si è chiusa con grande successo di pubblico l’edizione 2025 del Meeting delle etichette indipendenti di Faenza, la più importante rassegna della musica indipendente italiana, che ha animato le giornate di venerdì 3 ottobre, sabato 4 e domenica 5 ottobre, trasformando la città in una vera e propria capitale della musica con concerti, forum, convegni, fiere e mostre per festeggiare i 30 anni della rassegna.
«Un’edizione unica e straordinaria quella dei 30 anni che ha portato nella notte bianca indipendente grandi concerti di Eugenio Finardi, Anna Castiglia, Giulia Mei, i Punkcake, i Foreign Air, 18K che hanno entusiasmato il pubblico – afferma Giordano Sangiorgi, patron del Mei –. Il pubblico si è riversato nel centro storico di Faenza e ha cantato le canzoni indipendenti degli ultimi 10 anni grazie al format di “Lacrima party” che ha avuto grande successo, per la prima volta in una grande piazza di un centro storico. Un’edizione straordinaria, un pubblico che ha riempito tutte le piazze. Il Mei si conferma un vero punto di riferimento in questa scena, soprattutto dopo questi 30 anni. Tra i momenti più sentiti il Premio per la Pace a Tony Esposito e la Targa a Eugenio Finardi, e poi il cantautorato femminile di “Onda rosa indipendente” con artiste straordinarie. Anna Castiglia e Giulia Mei hanno infiammato il pubblico con le loro performance. Grande afflusso anche per la Fiera del disco e per tutti gli altri incontri».
In piazza Nenni si è tenuto il presidio musicale “Una voce per Gaza” a cura di Michele Lionello con oltre 30 artisti che hanno aderito all’appello lanciato da Amnesty International, Voci per la Libertà, EdicolAcustica e Mei.