Cesena, oltre mille persone al Festival “Fu Me” tra villa e chiostro

Si è conclusa con più di 800 biglietti staccati, oltre 300 partecipazioni ai suggestivi aperitivi migranti, con tanti giovani coinvolti nei concerti e nei djset a Villa Silvia Carducci, la quinta edizione “Fu Me Festival”, acronimo di “Future Memorie”, che ha animato quel luogo e il ciostro di San Francesco tra il 19 e il 28 luglio. Il festival ha visto in attività oltre 30 persone tra volontari e lo staff organizzativo diretto da “Alchemico Tre”, con la direzione artistica di Michele Di Giacomo e la consulenza musicale di Alex Monogawa, col contributo e il patrocinio del Comune di Cesena, della Regione e della Camera di Commercio della Romagna, con il sostegno di Gruppo Hera, Bcc Romagnolo, Coop Alleanza 3.0 e Romagna Iniziative, oltre a collaborazione con tante altre realtà.
Ad aprire la serie di incontri è stata la giornalista Cecilia Sala, che ha raccontato del suo ultimo libro “L’incendio”, con una lettura scenica dell’attrice e attivista Cinzia Spanò e gli interventi audiovisivi del collettivo riminese Rovina. E ancora la storica Orchestra Multietnica di Arezzo con Paolo Benvegnù, l’artista salentino Mario Perrotta, lo scrittore e attore Davide Enia, esponente di spicco del teatro di narrazione, Grande successo per il toccante “Non tre sorelle”, di Enrico Baraldi, con un cast composto da due interpreti italiane e tre ucraine, e per Sid, storia di fiction che ha come protagonista un ragazzo di seconda generazione nella periferia torinese. Si è ballato con l’energia dirompente dei Fanfara Station, trio con looping dal vivo che fonde fiati ed elettronica con ritmi e canti del Maghreb e l’immancabile Djestivo, il programma di djset gratuiti nella pineta di Villa Silvia Carducci, senza dimenticare tanti incontri gratuiti realizzati in collaborazione con le più attive realtà del territorio.
Hanno attirato tanta gente gli aperitivi etnici, realizzati in collaborazione con Centro interculturale Movimenti del Comune di Cesena-Asp, Progetto Sai Cesena Valle Savio, Associazione Ivoriani di Forlì Cesena e Rimini, Associazione dei Giovani del Bangladesh e Cucine Popolari Cesena Odv. Il ricavato sarà devoluto alle associazioni.
Numerose le presenze anche tra i djset gratuiti a Villa Silvia e l’installazione “Pangea”, che per tre settimane è rimasta aperta in centro città alla Galleria del Ridotto.
Infine, anche quest’anno il Gruppo Hera ha partecipato al “Fu Me Festival”, ribadendo il suo impegno per la sostenibilità con la “Sorgente urbana”, soluzione per offrire gratis acqua potabile, fresca e frizzante.