Artisti in Piazza 2025: dal 12 al 15 giugno Pennabilli torna a pulsare con l’autopoiesi

Con una diretta radiofonica sulla radio di comunità CFR – Cosmic Fringe Radio e sui canali social del Festival, è stato presentato il programma della 29ª edizione di Artisti in Piazza – Festival Internazionale di Arti Performative, che si svolgerà dal 12 al 15 giugno 2025 nel borgo appenninico di Pennabilli, in Emilia-Romagna. In quattro giorni più di 50 artisti di circo, teatro, musica e danza arriveranno da tutto il mondo per animare strade, piazze e paesaggi del paese con centinaia di spettacoli.
«Abbiamo scelto come tema dell’edizione 2025 l’autopoiesi, un concetto che arriva dalla biologia e che sentiamo profondamente nostro – racconta Enrico Partisani, direttore artistico del Festival – L’autopoiesi è la capacità di un sistema di rigenerarsi, mantenendo coerenza e identità. È quello che accade ogni anno a Pennabilli: il Festival cambia, si trasforma, accoglie nuovi linguaggi, ma resta fedele alla sua natura.
Questo accade perché non è mai frutto di un gesto individuale: è il risultato di un processo condiviso, che nasce dalle relazioni, dal lavoro insieme, dall’energia che ognuno – artisti, volontari, pubblico, abitanti – porta dentro e intorno al Festival.
Come una cellula, Artisti in Piazza si rinnova continuamente nello scambio con ciò che lo circonda: materia viva che si rigenera, si adatta e continua a pulsare insieme a chi lo abita.»
PROGRAMMA
Come ogni anno, il Festival sarà un caleidoscopico intreccio di linguaggi e visioni: teatro di strada e di figura, circo contemporaneo, danza, musica e performance si alterneranno in un flusso continuo di sorprese e meraviglia.
Il programma 2025 ospiterà anteprime assolute, debutti nazionali e produzioni originali, con la partecipazione di artisti e compagnie provenienti da tutto il mondo – alcuni per la prima volta in Italia o in Europa – pronti a portare a Pennabilli spettacoli che sfidano i confini tra generi, forme e pubblici.
Le schede descrittive degli artisti e dei progetti in programma sono disponibili sul sito ufficiale del Festival: www.artistiinpiazza.com
CIRCO CONTEMPORANEO E ARTE DI STRADA
Il circo contemporaneo e l’arte di strada saranno ancora una volta tra le anime pulsanti del Festival, con una selezione di compagnie capaci di fondere tecnica, ricerca scenica e grande impatto emotivo.
Dall’acrobazia poetica alla clownerie surreale, passando per il teatro fisico e la giocoleria urbana, le discipline circensi si intrecciano con la danza, la musica e l’improvvisazione, dando vita a esperienze immersive e sorprendenti.
Circo El Grito, compagnia italiana di riferimento nel panorama europeo, presenterà a Pennabilli una nuova creazione che unisce acrobatica contemporanea, poesia visiva e musica dal vivo. Un viaggio onirico e coinvolgente in cui il corpo e il suono si fondono in una danza sospesa tra cielo e terra.
Dalla Francia arriva Cie Alta Gama con Mentir lo Mínimo, una raffinata esplorazione della giocoleria come linguaggio narrativo, in cui gli oggetti diventano prolungamento delle emozioni umane: un equilibrio costante tra delicatezza, imperfezione e desiderio.
Tra gli ospiti più attesi, il clown catalano Pau Palaus presenta Embolic, un nuovo assolo intimo e disarmante, dove corpo, sguardo e presenza diventano strumenti per sciogliere i nodi – reali ed emotivi – che ci attraversano.
In un groviglio di corde e pensieri, Pau Palaus costruisce un’atmosfera sospesa fatta di risate, gioco e autenticità, scegliendo il linguaggio essenziale del clown, senza parole.
Artista premiato alla Fira Tàrrega e riconosciuto a livello internazionale, con Cia Pau Palaus porta a Pennabilli una poetica che nasce dall’incontro tra vulnerabilità, esperienza e il desiderio di cambiare il mondo... ridendo.
Tra i nuovi progetti, la giovane Compagnia StreetFools (Spagna) sarà ospite in residenza a Pennabilli per completare Banaba Flup, il loro nuovo spettacolo di teatro di strada.
Fondata da Claudio Levati e Jordi Solé dopo anni di esperienza internazionale e collaborazione con Kamchatka (compagnia già presente al Festival in passate edizioni), StreetFools esplora la comicità nello spazio pubblico, intrecciando improvvisazione e narrazione visiva. In Banaba Flup, due personaggi strampalati si preparano all’imminente catastrofe climatica: una barca traballante, mille paure e l’amicizia come salvagente in una lunga attesa surreale, tra leggerezza, ironia e resistenza.
Tra le presenze più curiose e inaspettate di quest’anno, Compagnie Krak (Belgio) porta due progetti che riscrivono i confini tra performance, installazione e teatro d’oggetto.
In Bench Invasion, vere e proprie panchine prendono vita, si muovono, si ribellano al loro statuto di oggetti immobili. È uno spettacolo itinerante, senza parole, dove il pubblico si ritrova complice di un mondo parallelo fatto di presenze strane e poetiche, che popolano le strade in modo lieve e surreale.
Bench Invasion invita a cambiare prospettiva sullo spazio urbano e sugli oggetti che crediamo familiari, trasformando l’ordinario in straordinario attraverso il gioco e l’immaginazione.
Accanto a questa incursione urbana, Compagnie Krak presenta anche Kintsugi, un lavoro intimo ispirato all’antica arte giapponese della riparazione, dove le crepe diventano punti di forza e bellezza. Un’azione teatrale che celebra la fragilità e la resilienza con ironia e delicatezza.
La giocoleria esplosiva di Cie Brubroc dall’Italia promette ritmo serrato, precisione millimetrica e comicità fisica: un gioco continuo tra virtuosismo tecnico e nonsense che coinvolge e sorprende a ogni battito.
Attesissimo il ritorno di Joan Català dalla Spagna, artista culto della scena internazionale. Con la sua nuova creazione indagherà il gesto, la materia e la collaborazione dal vivo, trasformando ogni incontro con il pubblico in un rito collettivo di costruzione e ascolto.
Completa la sezione circo contemporaneo la potenza fisica e lirica di Giorgia Russo del collettivo MagdaClan: un assolo intenso dove il corpo diventa paesaggio, memoria, tensione. Una narrazione silenziosa che unisce forza e vulnerabilità in un unico respiro scenico.
Tra le novità di quest’anno, in prima nazionale, arriva la compagnia Doble Mandoble (Belgio) con Hero for One Day, uno spettacolo di circo contemporaneo e magia nouvelle che esplora, con ironia e profondità, il concetto di eroismo quotidiano.
Attraverso la danza, l’acrobatica e una scrittura scenica sospesa tra realtà e percezione, i corpi dei protagonisti diventano metafora di fragilità e resistenza, in un continuo gioco di tensioni invisibili e verità da svelare.
Dalla collaborazione tra Julia Drouhin e Emiliano Battistini, nasce Sonic Pic Nic Basket, un concerto-performance immersivo creato appositamente per l’edizione 2025 di Artisti in Piazza. Il progetto prende vita a partire dai suoni raccolti nel Parco Sasso Simone e Simoncello all’interno del progetto Sonoria: registrazioni naturali, suoni di lavoro, canti popolari e rumori del paesaggio si intrecciano in una composizione aperta e partecipativa, dove il pubblico sarà coinvolto in un gioco sonoro improvvisato tra eco, memoria e meraviglia.
Con uno sguardo che fonde arte e impegno ambientale, Cia Tita8lou e Jessica Arpin presentano Siku, un nuovo spettacolo dedicato all’Artico e al popolo Inuit.
Frutto di esperienze vissute a Iglulik (Nunavut), Siku è un racconto poetico e ironico sul cambiamento climatico, costruito attraverso teatro, musica e circo.
Un viaggio emozionale tra ghiacci e sogni, che invita il pubblico a riflettere sorridendo sulla fragilità del nostro pianeta.
Dalla Svizzera arriva anche Théâtre Circulaire, compagnia emergente di circo contemporaneo, che propone Porte-à-Faux: uno spettacolo di clown, musica e teatro fisico, ambientato in un universo di porte instabili e sorprese continue.
In un chapiteau intimo e itinerante, tre personaggi vivono un’avventura assurda e tenera, giocando con l’imprevedibilità, la comicità e il coinvolgimento diretto del pubblico.
Ogni replica diventa unica, influenzata dalle reazioni spontanee degli spettatori, in una creazione condivisa che oscilla tra il comico e l’assurdo.
Dalle strade del Cile arriva Cia Frutillas con Crema, con una performance che incanta attraverso comicità, tecnica acrobatica e delicatezza poetica. Il suo universo sospeso tra sogno e sorpresa invita il pubblico a lasciarsi trasportare oltre i limiti della gravità.
Tra i giovani talenti selezionati quest’anno, la Compagnia Chalibares (Italia), vincitrice del Perform-It! 2025 promosso da ANAPagis, porta a Pennabilli Per un pelo: uno spettacolo che fonde circo, teatro, musica dal vivo e clownerie in un gioco di equilibri surreali ed emozionali.
Nato dall’incontro di Alice Lombardi, Andrés Schlein, Luigi Aquilino e Andrea Camatarri, Per un pelo intreccia giocoleria, mano a mano e canzoni originali in una narrazione poetica e divertente sull’accettazione di sé, il valore del fallimento e la bellezza dell’imperfezione.
Una creazione fluida e trascinante, capace di conquistare spettatori di ogni età con leggerezza e profondità.
Dal circuito dei Festival indipendenti arriva anche il vulcanico Duo Padella, vincitore del bando Trampolino Vetrina 2024 di ACCI.
Con About, Isaac Valle e Giuliano Garufi propongono uno spettacolo di “circo punk e coccole”, dove l’equilibrismo, la giocoleria e il gioco fisico si fondono in una festa anarchica di risate, follia e improvvisazione.
Nato quasi per caso da un incontro di vite e passioni comuni, il Duo Padella celebra l’amicizia, l’autoironia e la libertà del corpo in un ritmo scatenato che invita il pubblico a riscoprire il proprio lato più ribelle e giocoso.
TEATRO DI FIGURA
Il teatro di figura torna protagonista a Pennabilli con un ventaglio di spettacoli che esplorano la narrazione visiva, il gesto minimo, la magia dell’animazione manuale e meccanica, la programmazione è stata curata con il supporto della compagnia Truki Trek, che affianca la direzione artistica del festival nella scelta degli spettacoli e nel percorso di valorizzazione di questo linguaggio scenico unico
Un’arte antichissima e in continua trasformazione, capace di parlare a ogni età attraverso oggetti, marionette, ombre e manipolazioni poetiche.
Dalla Colombia arrivano Artes Gato Negro & Títeres Passiflora con uno spettacolo che fonde teatro di marionette tradizionale e contemporaneo. La loro proposta è una danza di immagini e suggestioni, dove i burattini non sono solo estensioni dell’umano, ma creature autonome che interrogano la realtà e l’immaginazione.
La compagnia Di Filippo Marionette (Italia) torna a Pennabilli con il suo teatro di figura poetico ed emozionale, capace di coinvolgere grandi e piccoli. Le loro marionette, animate con delicatezza e maestria, sembrano respirare e vivere di luce propria, in spettacoli che celebrano la fragilità e la forza dell’invisibile.
Dall’Estremo Oriente arriva la Khao Niew Lao Theater Company, unica compagnia di arte contemporanea del Laos, con Elephant Song, una delicata e poetica celebrazione dell’identità laotiana attraverso il teatro di figura.
Utilizzando oggetti quotidiani trasformati in strumenti narrativi, la compagnia racconta il profondo legame tra la comunità e l’elefante, simbolo potente e oggi minacciato. Un’opera che mescola ingegno visivo e tradizione, offrendo al pubblico una finestra emozionante sulla cultura del Laos contemporaneo.
Dalla Francia, la compagnia La Mue/tte, formata dall’attrice e burattinaia Delphine Bardot e dal musicista e burattinaio Santiago Moreno, presenta Le Faux-Orchestre, un concerto di marionette visionario e fisico. In una scenografia girevole, due alter ego — uno reale, uno di fili — si inseguono, si fondono, si sfidano in una danza circolare tra musica e illusione.
Con una straordinaria destrezza fisica e musicale, Santiago Moreno costruisce una sinfonia di gesti e suoni che disorienta e incanta, giocando sui confini tra originale e copia, realtà e sogno.
Un ritorno sempre accolto con entusiasmo è quello dei francesi Les Goulus, maestri di teatro di strada ironico e irriverente. Quest’anno portano a Pennabilli The Horsemen: tre fantini pomposi e apparentemente impeccabili arrivano per rappresentare la Francia ai Giochi Olimpici, ma tra un errore e una caduta, il loro dressage si trasforma in una parodia irresistibile. Uno spettacolo esplosivo di comicità fisica e autoironia che conferma la capacità dei Goulus di rompere le regole con leggerezza e intelligenza, coinvolgendo pubblici di ogni età e provenienza.
MUSICA
Anche nel 2025 la musica accompagnerà il pubblico durante le giornate e le notti del Festival, trasformando strade, piazze e giardini in paesaggi d’ascolto aperti e vibranti.
Una programmazione che intreccia generi e latitudini diverse, tra concerti dal vivo e dj set, senza confini di stile.
Direttamente dalla Nuova Zelanda arrivano gli straordinari Spooky Men’s Chorale, un coro maschile che unisce tradizione e ironia, con polifonie potenti e testi che oscillano tra l’epico e il surreale. Un’esperienza vocale unica, capace di emozionare e far sorridere allo stesso tempo.
Dalla Francia il collettivo FÜLÜ porta un mix travolgente di jazz, hip hop ed elettronica, in una fusione ritmica che trascina il pubblico in un viaggio musicale pulsante e ipnotico.
Il sound globale di SoulFire Project, formazione internazionale nata dall’incontro di artisti provenienti da diversi continenti, fonde reggae, folk, cumbia e rock in un’esplosione di energia e impegno sociale, trasformando ogni concerto in una festa partecipativa.
Dalle sonorità rituali ed elettroniche di Killabeatmaker, che intreccia beats urbani e tradizioni indigene, al funk psichedelico dei ciprioti Buzz’ Ayaz, nuova formazione guidata da Antonis Antoniou, già noto per progetti come Monsieur Doumani e Trio Tekke.
La band mescola psichedelia mediterranea anni ‘70, groove funk oscuri, clarinetto basso e synth in un suono ipnotico, radicato nelle tradizioni ma proiettato verso visioni contemporanee.
Completano il programma musicale artisti come Ponzio Pilates, con il loro inconfondibile blend di suoni balcanici ed elettronici, la brass band francese Les Forces de l’Orge, il cantautore Federico Sirianni Trio, Francisco Barco DJ con le sue selezioni ibride e danzanti, e The Sun Kings, band italiana dal sapore vintage e internazionale.
DANZA
Novità importante di questa edizione è l’avvio di una collaborazione con Michela Lucenti, che affiancherà la direzione artistica del Festival nella programmazione dedicata alla danza.
Un primo risultato di questo percorso è il focus su Balletto Civile, la compagnia fondata e diretta dalla stessa Lucenti, che porterà a Pennabilli tre spettacoli capaci di raccontare la sua poetica potente e coraggiosa, sospesa tra teatro fisico, danza e canto dal vivo.
Con Elizabeth I, Balletto Civile porta in scena un incontro di box in tre round per raccontare una regina come non l’abbiamo mai vista: una donna lottatrice, alle prese con il potere, il senso di responsabilità e la fedeltà alla propria natura.
Lo spettacolo costruisce una riflessione profonda sull’identità e sulla necessità di prendere posizione, con una scrittura fisica che trasforma il palcoscenico in un ring esistenziale.
Rage è invece uno studio danzato sulla rabbia, ispirato a un’esperienza vissuta durante un concerto di Travis Scott.
Qui la danza esplode come liberazione fisica ed emotiva: senza barriere tra artisti e spettatori, tutti immersi nello stesso spazio, nella stessa energia urgente e necessaria.
Completa il trittico Les jeux sont faits, un quartetto in abiti d’oro che attraversa la possibilità di “giocarsi tutto” in ogni istante.
Due uomini e due donne disegnano una partitura di azioni danzate in uno spazio che evoca una sala giochi dismessa, in un continuo equilibrio tra sfida, rischio e desiderio di vivere senza rimpianti.
Con questo focus, Balletto Civile incarna pienamente l’urgenza di Artisti in Piazza: proporre un’idea di teatro popolare capace di toccare il cuore della contemporaneità, coinvolgendo il territorio e stimolando nuove forme di intelligenza creativa.
COLLABORAZIONI INTERNAZIONALI
Sin dalla sua nascita, Artisti in Piazza ha accolto a Pennabilli artisti provenienti da tutto il mondo, coprendo ogni anno tutti i continenti e trasformando il borgo in un crocevia di culture, linguaggi e visioni.
Anche nell’edizione 2025, il Festival mantiene questa vocazione internazionale, arricchita da alcuni focus speciali nati da nuove collaborazioni.
Un’attenzione particolare sarà dedicata alla Spagna, grazie al sostegno dell’Institut Ramon Llull, che supporta la presenza di artisti come Joan Català, Pau Palaus, StreetFools, Circo Eia e Señor Stets: protagonisti di una scena contemporanea che intreccia radici tradizionali e sperimentazione.
Un secondo focus guarda alla Colombia, attraverso un intreccio di arti visive, performative e musicali.
Il progetto nasce grazie all’incontro tra la compagnia Truki Trek, che collabora alla direzione artistica del Festival per la selezione degli spettacoli di teatro di figura, e Jorge Eliécer Rojas, conosciuto durante il Festival di Offida, con cui è iniziato un percorso di scambio e collaborazione.
A Pennabilli prenderà forma una tripla mostra, tra fotografia, scultura e artigianato, che accompagnerà le esibizioni di artisti come Artes Gato Negro (teatro di figura), Agrupación Folclórica Kacharipari (danza tradizionale) e Francisco Barco (fotografo e DJ), offrendo al pubblico un’immersione sensoriale nella cultura colombiana.
Infine, alcuni spettacoli provenienti dalla Francia – tra cui quelli di Cie Alta Gama, FÜLÜ, La Mue/tte, Oktopus Orkestars, Les Forces de l’Orge e Les Goulus – saranno promossi anche grazie alla collaborazione amichevole con l’Alliance Française di Rimini e San Marino, da anni partner nella diffusione del dialogo culturale europeo.
GO GREEN! – Sostenibilità del Festival - THINK GLOBAL ACT LOCAL
Anche nel 2025 Artisti in Piazza rinnova il suo impegno per la sostenibilità ambientale e sociale attraverso il progetto GoGreen, attivo dal 2019 e avviato in collaborazione con il Museo Naturalistico di Pennabilli.
L’obiettivo è ridurre l’impatto ambientale del Festival, sensibilizzare pubblico, artisti e staff su pratiche più consapevoli e costruire un evento sempre più attento al territorio che lo ospita.
Tra le principali azioni:
Mobilità sostenibile: promozione di mezzi pubblici, biciclette, car sharing, con agevolazioni per chi sceglie spostamenti a basso impatto.
Energia e consumi: utilizzo di energia da fonti rinnovabili, riduzione dei consumi elettrici e promozione di illuminazione a LED.
Materiali e comunicazione: stampa su carta riciclata e certificata, preferenza per formati digitali e distribuzione mirata dei materiali promozionali. Il merchandising ufficiale del Festival è realizzato in cotone biologico certificato.
Gestione dei rifiuti: raccolta differenziata capillare, riduzione degli sprechi, incentivazione di stoviglie compostabili e bicchieri riutilizzabili.
Sostenibilità alimentare: valorizzazione di prodotti locali, stagionali e a filiera corta, promozione di menù vegetariani e utilizzo di acqua pubblica.
Accoglienza e inclusione: attenzione all’accessibilità, alla sostenibilità sociale e alla valorizzazione del territorio e delle competenze locali.
Con GoGreen, il Festival rinnova ogni anno la sfida: pensare globalmente, agire localmente, trasformando l’arte in una leva di cambiamento culturale e ambientale.
MERCATINO DEL SOLITO E DELL’INSOLITO
Artisti in Piazza non è solo shows. Ogni anno un ampio spazio è dedicato all’artigianato artistico con il Mercatino del solito e dell’insolito che conta circa 150 espositori ed artigiani.
Un mercatino artigianale di meraviglie “solite e insolite”, un bazar affascinante e ricco di curiosità in arrivo da tutta Italia e dall’estero.
SERVIZI
Le Cucine Erranti offrono come ogni anno agli spettatori del Festival un’accurata selezione di stand enogastronomici con cucina tradizionale, locale o etnica e food trucks per scoprire sfiziosi e originali cibi da strada; il tutto accompagnato da ottima birra e una ricca scelta di vini.
Durante i giorni del Festival sarà allestito un grande parcheggio per auto, un’area sosta per camper e un campeggio temporaneo, dotato di bagni/docce e corrente elettrica.
Saranno installati bagni chimici in diverse posizioni dell’area Festival.
Come ogni anno il pubblico potrà scaricare l’Artisti in Piazza smartphone’s APP che offre informazioni sul programma e funzioni interattive per un pubblico itinerante.
Il Festival si svolgerà anche in caso di maltempo.
In tal caso, l’organizzazione sposterà il maggior numero possibile di spettacoli nelle tensostrutture dell’area “Palacirco” e nelle aree al coperto dislocate nel paese.
Il programma cartaceo del Festival è gratuito ed è distribuito alle entrate e negli info-point.
Presso il punto vendita della piazza centrale potrete trovare i nostri gadget, tra cui magliette, felpe, zainetti, e altre curiosità firmate “Artisti in Piazza”.
MEDIA PARTNER
CFR - Cosmic Fringe Radio è una web radio di comunità e no-profit nata grazie all’esperienza maturata in oltre 25 anni di Festival ed eventi frequentati e organizzati a Pennabilli, in Valmarecchia e in giro per il mondo dall’Associazione Culturale Ultimo Punto di Pennabilli e soprattutto grazie alla fervente comunità che si muove intorno al Festival Artisti in Piazza, Pennabilli Django Festival e alle attività dell’Associazione.
L’intento è di promuovere e sostenere la musica e la cultura “di confine”, proponendo brani raramente programmati sui media tradizionali e attraverso programmi in rotazione tra talk show, music selection, interviste, storytelling e godere della messa in onda live di concerti organizzati o co-organizzati con i partner.
La programmazione della radio, andata in onda per la prima volta il 14 dicembre 2020 su www.cosmicfringeradio.com e che ad oggi conta quasi 30 programmi, è realizzata da DJ professionisti e per passione, musicisti, direttori artistici, attori, artisti e collaboratori appassionati di musica, teatro, circo contemporaneo, arte e cultura in generale, sia italiani che internazionali.
Nel corso del Festival la radio trasmetterà live alcuni spettacoli in programma.
INFORMAZIONI SUL FESTIVAL
Dal 1997 Artisti in Piazza è uno dei più importanti Festival di arti performative in programma in Italia. Nei quattro giorni di manifestazione, dal pomeriggio fino a tarda notte, Pennabilli accoglie circa 60 compagnie internazionali di teatro, musica, danza, clownerie, teatro di figura che si esibiscono in circa 25 punti spettacolo dislocati negli angoli più suggestivi del centro storico di Pennabilli (Emilia Romagna, Rimini, Bandiera Arancione del Touring Club Italiano, patria elettiva del maestro Tonino Guerra) e negli Chapiteaux dell’area Palacirco.
Artisti in Piazza si distingue oltre che per la qualità e la varietà di discipline e ed espressioni artistiche, anche per la pluralità di provenienze degli artisti e la conseguente ricchezza di spettacoli, che unite all’alto numero di location, danno la possibilità di elaborare un fitto programma che arriva a circa 300 repliche ad ogni edizione, con debutti nazionali e internazionali, che attirano migliaia di spettatori da tutta Europa (circa 40.000 presenze ogni edizione).
Il Festival è organizzato da Associazione Culturale Ultimo Punto in collaborazione con Associazione Pro Loco Pennabilli, Mostra Mercato Nazionale Antiquariato Pennabilli, Chiocciola la casa del nomade e MUSSS – Museo Naturalistico del Parco Sasso Simone e Simoncello.
L’evento è patrocinato e sostenuto dal Ministero Italiano per la Cultura, Regione Emilia Romagna, Provincia di Rimini, Comune di Pennabilli e Ente Parco Naturale Sasso Simone e Simoncello.
BIGLIETTI, INFO E ORARI
Fino al 31 maggio è possibile acquistare online biglietti giornalieri e abbonamenti per due, tre, o quattro giorni in prevendita a prezzi ridotti:
https://www.liveticket.it/artistiinpiazzapennabillifestival
Dal 1 giugno saranno disponibili i biglietti in prevendita su Liveticket.it a prezzo intero, acquistabili anche alle casse d’ingresso durante le giornate del Festival.
Costo biglietto giornaliero:
Giovedì 12 giugno: 10 €
Venerdì 13, Sabato 14, Domenica 15 giugno: 18 €
Ingresso gratuito per bambini fino a 13 anni compiuti.
Per le persone con disabilità l’ingresso è gratuito, possono richiedere il biglietto omaggio inviando una mail a press@artistiinpiazza.com
Gli orari del Festival:
Giovedì 12 giugno - dalle ore 18:00 alle 3:00
Venerdì 13, Sabato 14 e Domenica 15 giugno - dalle ore 15:00 alle 3:00
Parcheggio auto gratuito.
Ricordiamo che per ordinanze Comunali e Prefettizie è vietato l’ingresso al Festival con cani di qualsiasi taglia e l’ingresso con contenitori di vetro.