Il dibattoto sulla nuova Sprint race anima la vigilia del Mondiale 2023. Perplesso per non dire un po’ critico è Carlo Pernat, manager di Enea Bastianini e in passato al fianco di Loris Capirossi, Andrea Iannone e Marco Simoncelli, oltre ad aver guidato i box di Aprilia e Cagiva. «Bagnaia, Martin e Quartararo sono i più adatti alla Sprint race. Questa gara del sabato cambierà parecchio il fine settimana e sono molto curioso di vedere gli effetti che avrà. Il venerdì Q1 e Q2, sabato la gara corta, tutti assatanati, con grande rischio di incidenti. Uno come Enea, abituato a venire fuori da metà gara, sarà un po’ svantaggiato Però è un grande campione e alla fine saprà emergere. Personalmente sono contrario alla Sprint race. Inizialmente avrei fatto come la Formula 1: una stagione sperimentale con soli quattro Gp. E tra l’altro loro l’hanno abbandonata. Ma “così è se vi pare” dice la Dorna» e qui si ferma, facendo intuire che non capisce ma si adegua.