L'acqua della Romagna ottiene un altro riconoscimento di qualità verso il 2022. La regione Emilia Romagna sale a 8 riconoscimenti con l'ingresso di Riccione e San Mauro. I criteri in base ai quali viene conferito il premio sono stati decisi dalla Fee (Fondazione per l’educazione ambientale) nel 1987 e riguardano diversi aspetti, dalla pulizia delle spiagge a quella delle acque, dall’accuratezza della raccolta differenziata alla varietà dei servizi offerti. Non solo mare: tra i lidi italiani premiati ci sono anche quelli di lago.
Le bandiere blu in Romagna
Tornando ai riconoscimenti fioccati per il 2022, la Romagna conferma un ampio bottino di
Bandiere blu: a essere premiate sono infatti le spiagge dei comuni di
Ravenna,
Cervia,
San Mauro Mare,
Cesenatico,
Riccione,
Bellaria-
Igea Marina, Misano Adriatico e Cattolica.
Riccione: "È una medaglia al petto"
E l'assessore al Turismo di Riccione
Stefano Caldari, candidato sindaco per il centrodestra alle imminenti amministrative, non può che esultare. È
"una medaglia al petto", commenta presentando il calendario degli eventi dell'estate, il cui merito è della collega ai Lavori Pubblici, degli operatori e dell'aiuto dato dalla Regione. Certo Riccione "non vive di bandiera blu ma è un valore aggiunto per il mercato", a testimoniare che "oltre agli altri servizi, anche le acque sono eccellenti, con tutte le foci a mare di qualità". Per gli albergatori è "un'opportunità in più". Insomma, conclude, "un grande risultato".
Cesenatico festeggia la conferma
«La Bandiera Blu è diventato un riconoscimento abituale per Cesenatico ma non per questo scontato ed è giusto celebrarlo ogni volta: averlo certifica la nostra località sia dal punto di vista ambientale che dal punto di vista turistico.
Lo vedo come un risultato raggiunto dal gruppo, frutto del lavoro dei tecnici comunali che ringrazio, dell'Amministrazione ma anche dei cittadini e degli imprenditori del nostro tessuto economico
»,
le parole del sindaco di Cesenatico Matteo Gozzoli.
