Sogliano, Centro internazionale di pace a casa di monsignor Sambi

Cesena

A dieci anni dalla sua morte, nella casa di monsignor Pietro Sambi è sbocciato un “Centro internazionale per la pace”. Da alcuni giorni i lavori sono terminati e ora il Comune di Sogliano ha organizzato l’inaugurazione di questo spazio, con ospiti internazionali. Il nuovo Centro internazionale ha sede nell’abitazione del compianto nunzio apostolico, nato a Sogliano e venuto meno il 27 luglio 2011, quando aveva 73 anni e si trovava a Baltimora, con l'incarico di arcivescovo di Belcastro e nunzio apostolico negli Stati Uniti d'America. Il prelato soglianese è stato ambasciatore della Santa sede per alcune decine di anni nei punti più caldi della Terra. Ma quando poteva, monsignor Sambi tornava sempre a ritemprarsi nella sua casa di Sogliano, da dove la veduta spaziava sulle valli circostanti. Il Comune di Sogliano si mobilitò per preservare la casa del nunzio apostolico alle porte del capoluogo, in via Roma 34. Dopo averla comprata dal Vaticano a cui era passata in eredità, l’ente locale stilò un progetto di recupero e ora è diventata un Centro internazionale per la pace, mantenendo la biblioteca e i documenti del prelato soglianese. Il restauro dell’edificio è stato un po’ più lungo e complesso del previsto, ma ora è stato ultimato, dopo un investimento di 400.000 euro. L’amministrazione comunale, per incentivare l’attività scolastica, ha anche istituito una borsa di studio in memoria di Sambi. Verrà assegnato a studenti meritevoli residenti nel territorio di Sogliano che nel corso dell’anno abbiano conseguito il diploma di maturità o la laurea di primo livello specialistica o magistrale con alti punteggi. Hanno partecipato gli studenti residenti da almeno due anni e diplomati con voti da 95 a 99 centesimi, ai quali sarà conferito un premio da 400 a 600 euro a testa, che salgono a somme tra 800 e 1.500 euro in caso di laurea con un punteggio da 100 a 110 lode. I premi di studio saranno consegnati in pubblica cerimonia domenica 1° agosto. Per ricordare Sambi, morto il 27 luglio di dieci anni fa, il Comune di Sogliano ha organizzato questa giornata di festa, che si articolerà in vari momenti. Alle 17 sarà inaugurato il nuovo Centro internazionale per la pace, ricavato appunto a casa Sambi. Alle 18 sarà celebrata la messa nella chiesa parrocchiale di San Lorenzo martire. Alle 20.30, in piazza Matteotti, si terrà l’evento “Ricordi per un mondo di pace”, con testimonianze del sindaco Quintino Sabattini, di padre Ibrahim Faltas, discreto della Custodia di Terra Santa e cittadino onorario di Sogliano, e di monsignor Giovanni Tonucci, già nunzio apostolico in Bolivia. Durante la serata saranno inoltre premiati gli studenti vincitori della borsa di studio intitolata a Sambi. «La figura di monsignor Sambi ci è molto cara - sottolinea il sindaco Quintino Sabattini - È stato un esempio per tutti noi e la creazione di un Centro internazionale per la pace darà lustro a Sogliano. Si è trattato di un investimento importante. Oltre a ospitare convegni e studi, la casa potrà contare sulla presenza dei libri, dei documenti e di quanto altro fu raccolto da monsignor Sambi durante i suoi vari incarichi in tutto il mondo. La libreria è in parte già completata e in parte da catalogare. Anche le borse di studio sono uno stimolo all'impegno dei giovani».

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