Viaggio in Tanzania, cosa sapere prima di partire

Un viaggio in Africa, per molti è il sogno da realizzare, una meta avvolta dal fascino di cui tanto si è sentito parlare attraverso i racconti chi c'è già stato. Una terra da visitare almeno una volta nella vita, dove non conta l'età anagrafica ma la voglia di lasciarsi andare allo scorrere della vita selvaggia di un luogo incontaminato dove il tempo sembra essersi fermato.
Se stai pensando di lasciare tutto e partire per un viaggio in Tanzania, questa guida ti aiuterà a comprendere, passo passo le cose più importanti da sapere prima di partire.
Safari in Tanzania: 5 motivi per cui vivere quest'esperienza unica
Un safari Tanzania non è semplicemente un viaggio in Africa ma è molto di più, è un'esperienza emotiva, forte che resta dentro l'anima per sempre.
I motivi per cui vale la pena pianificare un viaggio safari in Tanzania sono tanti, scopriamo i 5 motivi principali:
la voglia d'Africa, quel desiderio forte di libertà che si prova calandosi con tutti i sensi in una terra dai mille colori e infinite sfumature, dove ci si perde tra l'alternanza di spazi immensi desertici e foreste lussureggianti, catene montuose e spiagge di rara.
La Grande Migrazione, uno scenario unico al mondo che attira l'interesse di molti viaggiatori, ogni anno circa 200.000 zebre e 1.500.000 di gnu in cerca di pascoli freschi, acqua per dissetarsi e partner per accoppiarsi, devono attraversare il fiume Mara. In queste acque ha luogo uno degli spettacoli più belli e drammatici del pianeta, migliaia di gnu e zebre devono lottare contro le correnti, i famelici coccodrilli e branchi di leoni affamati. È in questi momenti che si manifesta tutta la forza della natura, una lotta all’ultimo respiro tra la vita e la morte, un evento definito da molti come il vero “battito del cuore dell’Africa”.
I Big Five, per i viaggiatori osservare quelli che un tempo erano considerati gli animali più difficili e pericolosi da cacciare a piedi, significa provare un mix di adrenalina pura e brividi di paura. Un'emozione indimenticabile quando lo sguardo incrocia a poca distanza: leoni, elefanti, leopardi, bufali africani o rinoceronti nel cratere di Ngorongoro, sempre con guide esperte e in totale sicurezza.
Connessione autentica con le tribù locali e la loro cultura, come quella dei Masai che si distingue per la loro gentilezza, ospitalità e insieme alla quale ci si può immergere in una delle danze tradizionali, uno dei momenti più intensi e toccanti.
Rigenerarsi con la tipica pace che infonde questo posto della terra, luogo dove tuffarsi nella natura selvaggia, dormire in un campo sotto il cielo stellato, ascoltare la sinfonia delle infinite note della natura, il ritmo lento e la lontananza dal caos delle metropoli occidentali, una sensazione che per molti è come una “dolce terapia” disintossicante dai rumori assordanti delle grandi città europee.
Quando andare in Tanzania: il periodo migliore
Per pianificare il viaggio in Tanzania, vi consigliamo di scegliere il periodo migliore tra quelli suggeriti dalla nostra esperienza:
alta stagione (giugno-settembre):in questo periodo il clima è più secco e fresco, gli hotel sono spesso pieni e i prezzi sono elevati. È il momento ideale per avvistare gli animali, grazie alla vegetazione scarsa di foglie che consente una migliore visibilità
Media stagione (ottobre-febbraio): è il periodo delle giornate calde, mentre mattina e sera sono caratterizzate da aria più fresca, a fine ottobre potrebbero esserci deboli piogge. Tra metà dicembre e metà gennaio, i prezzi degli hotel restano alti come in alta stagione.
Bassa stagione (marzo-maggio): periodo di piogge più frequenti, anche se brevi durante tutto il giorno. Il paesaggio diventa rigoglioso e molti hotel offrono tariffe molto convenienti.
Quanti giorni stare in Tanzania
La Tanzania offre diverse tipi di esperienza a seconda della zona che si desidera visitare, si può scegliere o un mini safari di alcuni giorni (es. 6 giorni e 5 notti) per godersi la natura del Serengeti, del Tarangire National Park e Ngorongoro, nel nord del paese, o un periodo più completo di due settimane per poter vivere a pieno tutti i principali parchi naturali nella prima settimana e rilassarsi al mare nella seconda andando nell'isola di Zanzibar.
Cosa Mettere in Valigia per il viaggio in Africa
Il clima in Tanzania varia in base alle stagioni e durante l'arco delle giornate, per questo è meglio optare per un abbigliamento più leggero di giorno preferendo pantaloni di cotone lunghi, camicie e magliette di lino o cotone, qualche felpa per la sera o la mattina, momenti in cui l'aria è più fresca. Sono consigliati colori chiari perché quelli scuri attirano gli insetti, è da evitare il rosso che potrebbe infastidire gli animali.
È opportuno utilizzare un abbigliamento leggero estivo e traspirante in colori neutri (kaki, beige, verde oliva) che aiutano a mimetizzarsi in modo naturale con la nuance dell’ambiente senza attirare l’attenzione degli animali.
In particolare, dei pantaloni lunghi e maglie a maniche lunghe e dello spray insetto-repellente sono importanti per proteggerti dagli insetti, anche una giacca impermeabile per le piogge improvvise può rivelarsi utile per le serate più fresche.
Altri accessori da portare sono: un cappello a tesa larga, occhiali da sole, scarpe da trekking comode e un binocolo per osservare la vita della fauna da lontano, protezione solare.
In Tanzania le prese sono tipo inglese, quindi, serve un adattatore universale.
Quali documenti servono per un viaggio in Tanzania
È obbligatorio avere un passaporto con una validità di almeno 6 mesi oltre la data di partenza e con almeno due pagine libere. Il passaporto va richiesto alla questura ed è indispensabile per ottenere il visto d'ingresso.
Serve il visto d'ingresso che si può ottenere o all'arrivo negli aeroporti Kilimanjaro, Dar es Salaam, Zanzibar e alla frontiera terrestre di Namanga, oppure si può richiedere direttamente online, i tempi di risposta standard sono tra i 2/3 giorni, ricevuta l'email occorre stamparla e inserirla tra i documenti da portare con se.
Il costo per il visto è di 50$, la moneta deve essere stata emessa dopo il 2009 e non presentare sgualciture o segni di abrasione.
Che moneta accettano in Tanzania?
Lo scellino Tanzaniano è la valuta ufficiale, ma dollari americani e euro sono accettati quasi ovunque, il consiglio da seguire è quello di premunirsi di dollari USA di piccolo taglio (circa 100-200 dollari) utili per dare le mance alle guide del posto e ai facchini per il trasporto delle valigie.
I cambi possono essere effettuati negli appositi office presenti negli aeroporti internazionali.
Le carte di credito sono accettate nelle grandi città e nelle strutture ricettive internazionali anche se in alcuni casi la moneta è il mezzo migliore per i pagamenti.
Precauzioni sanitarie e vaccinazioni
Per un safari in Tanzania non è previsto alcun obbligo vaccinale, l'eventuale certificato di vaccinazione contro la febbre gialla è richiesto ai soli viaggiatori che hanno soggiornato per più di 12 ore in paesi a rischio (es. Uganda , Kenya, Mali etc.).
La vaccinazione non è richiesta nel caso si sia effettuato solo uno scalo di poche ore in un aeroporto africano per cambio aereo (eccezione fatta per i paesi endemici ove, come già detto, è necessaria anche per il solo transito).
Partendo dall’Italia non ci sono problemi poiché non è richiesta la vaccinazione contro la febbre gialla. Per maggiori informazioni, visita il sito Viaggiare Sicuri
Per la malaria è consigliato seguire alcuni passi:
coprirsi adeguatamente con pantaloni lunghi e maglie a manica lunga dai colori neutri e chiari
applicare repellenti su abiti e parti scoperte del corpo
spruzzare l'insetticida nei luoghi dove si dorme
utilizzare sempre le zanzariere presenti nelle stanze per la protezione durante il sonno.
Telefono e internet
La copertura telefonica in Tanzania è generalmente buona, solo nei parchi nazionali può essere assente. Puoi usare una SIM italiana in roaming (un pò costoso), acquistare una SIM locale tipo Airtel o Vodacom direttamente in aeroporto. Il WiFi gratis è presente nei lodge, hotel ma non sempre funziona bene.
Cose da non fare in Tanzania
È vietato introdurre plastica, non utilizzare sacchetti per vestiti, scarpe, etc. in valigia. Non bere acqua corrente ma solo da bottigliette, non mangiare frutta e verdura cruda ma solo cotta, evita di dare soldi ai bambini, meglio dare penne e quaderni.
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