Ventilconvettori fancoil: cosa sono e come funzionano?

Fra le soluzioni più gettonate per riscaldare gli ambienti troviamo i ventilconvettori fancoil, noti anche come aerotermi. Si tratta di una più che valida alternativa ai classici termosifoni, con alcune caratteristiche molto interessanti. Nello specifico, consentono sia di riscaldare che di raffrescare gli ambienti domestici, e spesso vengono impiegati anche al posto dei sistemi di riscaldamento a pavimento. Nella guida di oggi, dunque, scopriremo insieme cosa sono i termoconvettori fancoil e come funzionano.

Cosa sono i ventilconvettori fancoil?

Si parte dall'estetica, più moderna ed elegante rispetto ai classici radiatori. Ma dato che non è l'abito a fare il monaco, ciò che conta è soprattutto il loro sistema di funzionamento. Per prima cosa, i termoconvettori fancoil vengono composti da un'unità esterna, che può essere installata sia a parete che a pavimento, o in alternativa a soffitto. Inoltre, oggi questi apparecchi sono facilmente reperibili sul web: su Zeta Idraulica, ad esempio, si possono trovare svariati modelli di fancoil, adatti per ogni esigenza.

All'interno dell'unità si trovano una serie di componenti, il cui compito è produrre calore o aria fredda attraverso lo scambio termico aria/acqua. Inoltre, sono presenti anche altri elementi, come i filtri dell'aria, un ventilatore (da qui il nome "ventilconvettore") e un vassoio che serve per raccogliere l'acqua creata dalla condensa. L'unità del termoconvettore fancoil deve essere poi connessa agli impianti di climatizzazione o di riscaldamento, e può essere gestita sia tramite i comandi presenti sull'unità stessa, o attraverso l'utilizzo di un telecomando. Ci sono addirittura dei termoconvettori smart, che si collegano alla rete Internet di casa e che possono essere gestiti tramite app per smartphone.

Funzionamento dei termoconvettori e vantaggi

Non è affatto complesso capire come funziona un ventilconvettore fancoil. In pratica, il sistema in prima istanza aspira l'aria dagli ambienti domestici, e successivamente la invia in direzione dello scambiatore, facendola passare tramite un filtro per purificarla. A quel punto l'aria viene riscaldata o raffreddata, in base alla modalità scelta, grazie all'acqua presente nei tubi. Dopo di ciò, ritorna in circolo in casa.

Quali sono i vantaggi di questa tecnologia? Innanzitutto consente di riscaldare l'aria ad una velocità nettamente superiore rispetto ai tradizionali radiatori. In secondo luogo, rappresentano anche una preziosa fonte di risparmio energetico, in quanto possono lavorare a temperature più basse. Poi, un po' come avviene con le pompe di calore, è possibile contare su un dispositivo 2 in 1, in grado di riscaldare o di raffrescare gli ambienti in base alle proprie necessità.

Essendo presente un filtro, l'aria viene purificata, e questo rappresenta un ulteriore vantaggio. Usando il termoconvettore fancoil in modalità raffrescamento, l'unità provvede anche a deumidificare l'aria in entrata, ed è un altro punto a favore molto prezioso. Ovviamente il fattore comfort viene garantito dalla possibilità di regolare le temperature a piacimento, così come la potenza. Ci sono anche altri vantaggi che appartengono ai ventilconvettori, come una maggiore attenzione all'ecosistema. Infine, bisogna ricordare l'ampia varietà di modelli disponibili, dai fancoil a muro fino ad arrivare a quelli a soffitto, passando per le unità installabili a pavimento.