Reflex e mirrorless: cosa cambia davvero e quale fa per te

Reflex vs mirrorless. Due tecnologie, due filosofie, un'unica passione: fotografare. Che tu stia muovendo i primi passi o voglia aggiornare la tua attrezzatura, capire cosa distingue una reflex da una mirrorless è fondamentale per scegliere con consapevolezza. Grazie ai consigli dei ragazzi del centro assistenza Nikon dearCamera di Roma, scopriremo come funzionano, dove si differenziano e quale si adatta meglio al tuo modo di scattare.

Reflex: come funziona una fotocamera con lo specchio

Le fotocamere reflex, o DSLR (Digital Single-Lens Reflex), funzionano con un sistema meccanico collaudato: all'interno, uno specchio riflette la luce proveniente dall'obiettivo verso un pentaprisma, che la indirizza al mirino ottico. Quando premi il pulsante di scatto, lo specchio si solleva e la luce colpisce il sensore digitale. In pratica, vedi la scena in modo diretto, esattamente come appare davanti a te.

Uno dei punti forti delle reflex è la loro affidabilità. L'autofocus dedicato a rilevamento di fase è veloce e preciso, perfetto per soggetti in movimento come eventi sportivi o animali in corsa. In più, l'autonomia è difficile da battere: modelli come la Canon EOS 250D superano i 1000 scatti con una singola carica. Anche l'ergonomia gioca un ruolo importante: le reflex hanno una presa salda, ideale quando si usano obiettivi pesanti.

Altro vantaggio? L'ecosistema. C'è una vasta scelta di lenti e accessori compatibili, grazie a decenni di sviluppo. Fotocamere come la Nikon D850 o la Canon EOS 90D sono ancora oggi molto apprezzate, anche in contesti semi-professionali.

Mirrorless: la fotografia senza specchio e con più elettronica

Le mirrorless, come suggerisce il nome, eliminano del tutto lo specchio. La luce arriva direttamente al sensore, che rimane sempre attivo. L'immagine viene mostrata su uno schermo o in un mirino elettronico (EVF), che oggi è diventato estremamente realistico e dettagliato.

E qui entrano in gioco i veri vantaggi. Puoi vedere in tempo reale come verrà la foto: dalla luce ai colori, fino alla sfocatura dello sfondo. L'autofocus, spesso ibrido, è rapido e intelligente: riconosce volti, occhi, animali e li segue anche se si muovono all'improvviso. Funziona anche nei video, in modo continuo e fluido.

Proprio nei video, le mirrorless hanno cambiato le regole: 4K, 8K, autofocus continuo, stabilizzazione sul sensore (IBIS) e alta qualità audio. Oggi sono la prima scelta per content creator e videomaker.

Infine, il formato più compatto. Soprattutto nelle versioni APS-C o Micro 4/3, il corpo macchina è più leggero e maneggevole: perfetto per chi viaggia o scatta in città.

Tra i modelli più noti ci sono la Sony A7 IV, la Fujifilm X-T5 e la Canon EOS R7: versatili, moderne e adatte a diversi tipi di fotografia. A queste si aggiunge la Nikon Z6 III, una delle mirrorless più apprezzate del momento, capace di offrire alte prestazioni sia in ambito fotografico che video, con un eccellente equilibrio tra qualità, velocità e prezzo.

Reflex vs mirrorless: le differenze che contano

Capire i due sistemi è utile, ma metterli a confronto lo è ancora di più.

Sul piano della portabilità, le mirrorless sono più leggere e compatte, anche se con ottiche professionali la differenza si attenua.

Il mirino è una questione di gusto e tecnologia: quello delle reflex è naturale e senza ritardi, mentre l'EVF delle mirrorless mostra in tempo reale l'immagine finale, con esposizione e colori già “sviluppati”.

L'autofocus è uno dei campi dove le mirrorless brillano: copertura ampia, intelligenza artificiale e tracciamento avanzato. Le reflex restano solide ma meno aggiornate, soprattutto nei video.

In ambito video non c'è sfida: le mirrorless supportano risoluzioni elevate, frame rate fluidi, stabilizzazione avanzata e autofocus continuo. Le reflex sono nate per la fotografia, e questo si vede.

L'autonomia è invece un punto ancora a favore delle reflex. Le mirrorless moderne arrivano a 400-600 scatti con una carica, richiedendo spesso batterie di riserva.

Infine, l'ecosistema: le reflex vantano una gamma amplissima di lenti, mentre le mirrorless stanno crescendo rapidamente, anche grazie a ottimi adattatori per obiettivi storici.

Quale scegliere oggi: consigli basati sulle tue esigenze

La risposta dipende da chi sei e da come scatti.

Viaggi spesso o ami la fotografia urbana? Le mirrorless compatte e leggere fanno al caso tuo. Modelli come la Canon EOS R50 o la Fujifilm X-S20 offrono prestazioni eccellenti e ricarica via USB.

Fotografi sport, natura o azione? Le mirrorless con tracking occhi e alta velocità di scatto (come la Canon R6 Mark II o la Nikon Z8) ti seguiranno senza perdere un attimo.

Per il ritratto o lo studio, dipende dallo stile: il mirino ottico delle reflex offre una visione diretta, mentre quello elettronico delle mirrorless ti mostra l'effetto finale prima ancora di scattare.

Se ti serve molta autonomia o lavori in condizioni dove non puoi ricaricare, una reflex è ancora una scelta intelligente. E se hai già un corredo di obiettivi reflex, puoi valutare un passaggio graduale alle mirrorless con l'aiuto di adattatori.

La verità? Non esiste una scelta giusta per tutti. Esiste la fotocamera giusta per te, per il tuo modo di vedere, muoverti e raccontare il mondo con una foto.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui