Costo luce e gas 2022: quanto è aumentato?

Il tema del costo dell’energia e del gas è ormai all’ordine del giorno. La maggioranza delle famiglie italiane si domanda come sarà possibile affrontare l’inverno e sopperire alla necessità di riscaldare le proprie case, considerando i prezzi a cui è arrivata l’energia.

In seguito a un periodo di incertezza dovuto alla ripresa dopo la pandemia e l'esplodere del conflitto geopolitico al confine con l’Europa dell'est, c’è stata un’improvvisa ricerca di fornitori alternativi che ha fatto aumentare il prezzo del gas nei mercati internazionali.

Per il consumatore questo significa ritrovarsi con delle cifre in bolletta triplicate e l'impossibilità di riuscire a pagarle. In attesa che questo periodo di aumenti finisca, una soluzione è quella di cercare un fornitore che offra il servizio a un costo inferiore.

Per fortuna esistono molte compagnie affidabili e convenienti, che propongono tariffe anche su misura. Alla luce di questa situazione è opportuno informarsi sulle diverse tariffe disponibili.

Sul web si possono trovare facilmente le opinioni dei consumatori, come le recensioni su Iren Luce e Gas, che risultano molto utili da leggere in anticipo, per farsi un'idea della convenienza dell’offerta e dell’esperienza dei clienti, soprattutto con l’assistenza e la risoluzione dei problemi, prima del passaggio di fornitura.

In questo modo è possibile valutare con maggior chiarezza e semplicità l’offerta più in linea con le proprie necessità. Vediamo nello specifico quanto è aumentato il costo della luce e del gas nel 2022.

Costo luce e gas nel 2022

L’ ARERA, ovvero l’organismo che si occupa della regolazione del settore dell’energia, ha comunicato che i rincari in riferimento al primo trimestre 2022, sono pari al 55% per l’ energia elettrica e del +41,8% per il gas.

Il nostro Paese fino a pochi mesi fa importava circa il 90% del gas. Il rincaro dell'elettricità è strettamente collegato all’aumento del costo del gas, perché grazie a questo combustibile l’Italia produce circa oltre il 40% di energia elettrica.

Questi dati ci fanno comprendere quanto sia urgente risolvere la questione del costo dell’energia. Basti pensare che il gas naturale oggi vale il doppio rispetto all’anno precedente (circa 200 euro per megawattora).

Si stima che la spesa per una famiglia tipo sarà più che raddoppiata, rispetto all’anno precedente. Moltissime aziende ogni giorno sono costrette a prendere decisioni drastiche sul da farsi, in alcuni casi purtroppo non hanno altra scelta che quella di chiudere.

Tanti grandi condomini delle nostre città sono rimasti senza fornitura di energia, perché impossibilitate a sostenere i rincari. Inoltre sempre più famiglie fanno fatica ad arrivare a fine mese, per riuscire a pagare le bollette dai prezzi inaccessibili arrivate negli ultimi mesi.

Come risparmiare

Abbiamo visto quanto la situazione sia difficile in materia di aumenti, in attesa che la situazione rientri nella norma, si può cercare di risparmiare indirizzandosi sul fornitore di energia più conveniente.

Oltre a questo, all’interno delle nostre case possiamo mettere in atto dei semplici accorgimenti che ci permettono di ridurre i consumi, come ad esempio: tenere il riscaldamento al minimo quando siamo fuori casa e di non superare la temperatura di 19°C.È consigliabile piuttosto indossare dei vestiti più pesanti.

È anche possibile utilizzare delle lampadine al Led, che sono a basso consumo energetico. Un altro accorgimento che possiamo mettere facilmente in atto è quello di non lasciare elettrodomestici in standby(come i televisori), ma assicurarci di staccare sempre la spina della corrente.

Questa semplice operazione consente il risparmiare circa il 10% su ogni apparecchio. Il rincaro della luce e del gas ha come diretta conseguenza l’aumento del costo delle materie prime. Questo ha portato ai rincari su tutti i prodotti in commercio, persino sui beni di prima necessità.

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