Servillo e Rea a Rimini per Crossroads

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Il festival jazz regionale Crossroads torna a Rimini stasera, giovedì 15 luglio alle 21.15 nella corte degli Agostiniani, per il concerto di Peppe Servillo e Danilo Rea dal titolo “Napoli e jazz”. Come si capisce dal titolo, i due si dedicheranno alla grande tradizione napoletana, interpretando i classici come “Reginella”, “Era de maggio” e “I’te vurria vasà”, allargando poi il raggio verso brani che non sono propriamente partenopei, ma nell’immaginario collettivo ne sono assimilati, come il repertorio di Domenico Modugno, che Servillo ha già cantato con grande successo negli Uomini in Frac.

Il cantante e attore casertano, ex leader degli Avion Travel, si è distinto anche come autore (per Fiorella Mannoia e Patty Pravo, tra gli altri), ma da una quindicina d’anni ha trovato nel jazz il suo ambito più congeniale. Abbiamo già citato il suo impegno con gli Uomini in Frac, che comprendono i migliori jazzisti italiani, con cui si è dedicato alla riproposizione in chiave jazz del repertorio di grandi del passato come Celentano, Battisti e De André, oltre a Modugno.

Il pianista vicentino Danilo Rea è invece uno dei più noti jazzisti italiani fin dagli anni 70, quando si trasferì a Roma e divenne colonna della scena capitolina, con i Doctor 3 e con il Trio Di Roma. In quella fase ha fissato lo standard del trio jazz, diventando un modello per gli anni a venire. Il duo piano e voce per interpretare brani pop in versione jazz è una formula che gli è particolarmente congeniale, e che ha applicato molto negli ultimi anni, soprattutto insieme a Gino Paoli, con cui ha inciso un paio di album. Il pop italiano lo ha sempre corteggiato e accolto: pianista prediletto di Mina, Pino Daniele e Claudio Baglioni, ha collaborato anche con decine di altri cantanti italiani, contemporaneamente alla sua attività jazz internazionale.

18 euro. Con maltempo al Teatro degli Atti. www.crossroads-it.org

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