Senza una famiglia per lei non c’è Gioia

Il suo nome suona come una beffa del destino, un sogno destinato a rimanere tale. Per Gioia, così si chiama questa splendida cagnolina di taglia media, sembra infatti non esserci una famiglia decisa ad adottarla. Gli appelli per trovarle casa, infatti sono caduti nel vuoto. Nessuno ha mai concretamente preso in considerazione di sceglierla come compagna di vita. Eppure a lei non manca nulla. Possiede tutte le virtù che rendono il miglior amico dell’uomo tale per antonomasia. Allegra e giocherellona, accoglie con entusiasmo qualsiasi invito al gioco e rincorre senza stancarsi palle rotolanti o frisbee lanciati. Buona sia con gli adulti che con i più piccoli, è cresciuta accanto ai bambini con i quali veste perfettamente i panni di tata a quattro zampe. È infatti entusiasta quando le vengono dedicate coccole e dolci attenzioni. Brava al guinzaglio, ha certamente ereditato il carattere bonario dai suoi avi. Questa quadrupede, infatti, è frutto di un incrocio tra un Carlino ed un Boxer. La descrizione che l’Enci (Ente nazionale cinofilia italiana) fa di quest’ultima etnia, sembra essere il ritratto in parole di questa cagnolina. Sicuro e raramente diffidente, il boxer ha una stabilità caratteriale disarmante. Eterno cucciolone, l’indole gioca di questa razza di cani può essere resa efficacemente dalla frase «Il Boxer muore giocando», a sottolineare come anche in vecchiaia mantenga un'indole docile. Molto affettuoso con i suoi compagni umani, socievole e dolce, è una razza particolarmente adatta ai bambini verso i quali sviluppa protezione. Esuberante e molto curioso, ha un'inarrestabile gioia di vivere. Gioia ne è la prova vivente. Abituata da sempre a vivere in casa, non ama la compagnia dei gatti mentre non è da escludere la convivenza in una famiglia composta da altri cani. Gioia aspetta dunque qualcuno che le apra la porta di casa e la renda felice, di nome e di fatto. Per conoscerla o ricevere maggiori dettagli, contattare il 335 7713645.