Appello a Gessica Allegni, sindaca di Bertinoro, perchè accetti di candidarsi alla segreteria del Partito democratico forlivese. Lo hanno lanciato oltre 40 tra iscritti, iscritte, dirigenti, amministratori e amministratrici del Pd in vista del congresso di settembre, quando si dovrà scegliere il successore di Daniele Valbonesi che ha deciso di non proseguire con l’esperienza. la prima cittadina del Colle darò oggi la sua risposta, anche se non ha chiuso la porta all’idea.
Il documento
Nel documento firmato da 41 persone si legge: «Riteniamo che questo appuntamento debba rappresentare un’occasione di confronto, tra gli iscritti e con i cittadini sulla strada da intraprendere per affrontare al meglio e uniti le importanti sfide che ci attendono, dalla ricostruzione post-alluvione alla riprogettazione di un territorio, quello forlivese, che merita uno slancio e prospettive ben diverse da quelle indicate dalla destra al governo in molti dei nostri comuni e a livello nazionale. Serve uno scatto in avanti del Pd forlivese, la capacità di allargarsi e comunicare all’esterno in modo chiaro e comprensibile e con una voce sola. E’ per questo che rivolgiamo un appello pubblico a Gessica Allegni, per chiederle la disponibilità a candidarsi a segretaria del Partito Democratico forlivese. Siamo convinti che la solidità e l’autorevolezza della sua figura siano la migliore garanzia di successo per un percorso come quello che abbiamo indicato, perché il Pd e il centrosinistra possano tornare maggioranza a Forlì e nel territorio, recuperando centralità, in ambito romagnolo e regionale. Le sue competenze e capacità, egregiamente testimoniate dall’attuale impegno come sindaca di Bertinoro, ci portano a ritenerla la giusta figura per guidare un partito che deve ripensare se stesso, ricostruirsi, rafforzarsi, vivere attivamente su tutti i comuni e i quartieri e ritrovare un’unità che parta da un confronto politico vero e di merito».
L’interessata
Gessica Allegni in questi giorni è in vacanza a Lampedusa, ma non ha certo staccato con l’attività istituzionale e ieri mattina è stata raggiunta dall’appello, prima che diventasse pubblico. Non che non avesse contatti in tal senso. «In queste settimane ho sentito diverse persone, alcune sono anche tra i firmatari, che mi chiedevano questa disponibilità e ho sempre rimandato a una riflessione successiva – spiega la sindaca –. È chiaro che questo appello non me lo aspettavo in questi termini, anche con questa trasversalità con una grande rappresentanza territoriale. Sono sorpresa e onorata. Ho chiesto ai firmatari in giorno per una riflessione, sapendo che i tempi del congresso sono molto stretti. Domani (oggi, ndr) manderò una mia dichiarazione pubblica. Per il momento li ringrazio. Non posso certo chiudere a priori la porta di fronte a quello che viene scritto in quella lettera e alle persone che l’hanno firmata, che non mi lasciano indifferente. Sono tante le sfide che attendono il Pd forlivese e questo territorio più in generale, a partire dalle prossime elezioni, alle modalità in cui affrontare un’alluvione e i danni che ha causato rispetto ai quali il governo continua ad essere sordo e sui quali bisognerà fare una battaglia politica fortissima, c’è il tema di ricostruire un partito forte, unito e che recuperi un ruolo sul territorio. Però per me c’è anche una priorità che si chiama Bertirono, questo mestiere del sindaco lo faccio h24 e devo capire se posso tenere insieme le due cose».
Per ora l’unico candidato alla segreteria sceso in campo è Alessandro Gasperini che ha presentato la mozione “Un piano comune”.