Nella seduta di oggi il Consiglio comunale di Savignano sul Rubicone sarà chiamato ad approvare il nuovo regolamento Tari e le relative tariffe. I provvedimenti prevedono nuovi aiuti alle famiglie e alle imprese, che derivano da fondi governativi e dall’attività di recupero dell’evasione fiscale che gli uffici comunali svolgono in via continuativa. L’esito del recupero effettuato nel 2020 consente di abbattere le tariffe domestiche di percentuali che vanno dal 6% all’8% e di abbattere le tariffe per tutte le imprese attive sul territorio comunale con sconti che arrivano fino al 65% per quelle particolaremente colpite dall’emergenza Covid. Nel dettaglio gli importi che consentono l’abbattimento delle tariffe sono 346 mila euro dal fondo anti Covid e 250 mila euro dall’attività di recupero evasione fiscale. La nuova misura va ad aggiungersi a quanto fatto nel corso dei mesi della pandemia, i 300 mila euro del Fondo sostegno alle imprese alla fine del 2020, la “manovrina” di abbattimento del 25% della Tari per tutte le imprese del comune nel settembre 2020, il differimento del pagamento delle rate della Tari ordinaria 2020 e 2021, gli interventi di proroga ed esenzione realtivi alla Cosap, sempre nel 2020, oltre all’esonero per tutti gli ambulanti del mercato settimanale del martedì. nell’insieme una cifra che porta intorno a 1 milione di euro la somma totale stanziata per affiancare gli imprenditori locali, in via diretta o tramite riduzione di tariffe, nell’affrontare le difficoltà insorte con l’emergenza sanitaria ancora in corso.

Savignano, tassa rifiuti scontata anche grazie alla lotta all’evasione
