Savignano, incidente da ubriaco: assolto. "Non c'è prova che guidasse"

Non c’era alcuna prova che si trovasse alla guida della vettura incidentata. Così è stato completamente assolto dalle accuse che potevano costargli una pesante condanna visto che si trattava di un incidente aggravato dal fatto di aver ferito altre persone, in orario notturno. Alla sbarra per un impatto accaduto a Gatteo, c’era un 41enne che abita a Savignano. Era a bordo della sua Kia quando è avvenuto “il botto”. Un urto con un altro veicolo per il quale in 3 sono finiti all’ospedale in ambulanza. Era il 5 agosto 2018. L’imputato (difeso nell’aula del giudice Sonia Serafini dall’avvocato Alessandro Sintucci) era finito in ospedale assieme ad altre due persone ferite. Tutte miracolosamente dimesse dopo le cure in pronto soccorso malgrado gli ingenti danni ai veicoli. Gli esami svolti in ospedale avevano evidenziato un’alcolemia di 1.76 g/l: che in caso di condanna comporterebbero anche la confisca della Kia Ceed che l’uomo guidava. Nessuno però, nelle indagini condotte dai carabinieri aveva verificato in alcuna maniera se il 41enne fosse alla guida del veicolo. In tal senso gli investigatori non avevano sentito a testimonianza neppure gli altri due feriti. Una mancanza di prova che ha comportato l’inevitabile assoluzione dell’uomo, anche a fronte di una richiesta della procura di un anno di arresto e 7.000 euro di multa.

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