Savignano, "La trattoria dell'autista" compie 90 anni
Novant’anni di storia e quattro generazioni della stessa famiglia che si sono susseguite nella gestione di un trattoria con una sessantina di posti a tavola, nel centro storico a Savignano, e che proseguono con immutato entusiasmo. In passato è stata anche sotto i riflettori della televisione: nel 2008 partecipò infatti a quasi una decina di puntate a eliminazione diretta del programma “La prova del cuoco”, su Rai Uno, arrivando fino alla semifinale dei campionissimi, grazie alla sua cucina tipicamente romagnola.
La lunga storia
La “Trattoria dell’autista” si trova in via Cesare Battisti 20 ed esiste come antica osteria da tantissimo tempo. Ma è sul finire del 1932 che fu trasformata in ristorante da Attilio Gobbi. Allora non esisteva ancora l’autostrada in Romagna e i camion diretti a Rimini e Pesaro passavano tutti in mezzo a Savignano. Da qui l'idea del nome “dell'autista”, che compariva su un’insegna messa in alto, che si vedeva bene dalla vicina via Emilia, proprio per intercettare i camionisti. Anche dopo la realizzazione della A14, avvenuta nel 1963 in quella zona, venne lo stesso mantenuto il nome, visto che ormai era diventato un marchio di qualità. In seguito l’attività è stata portata avanti da Elio Gobbi, figlio di Attilio, e poi da Mauro, nipote del fondatore, che oggi ha 65 anni ed è ancora attivo, con l’aiuto della moglie Valentina e del figlio 41enne Nicola, che rappresenta la quarta generazione di questa saga imprenditoriale familiare.Il racconto del decano
«Sono 46 anni che personalmente sono impegnato a tempo pieno e con piacere in questa attività - racconta Mauro Gobbi - Sono in pensione da un paio d’anni, ma aiuto mio figlio Nicola, che rappresenta la continuità di un’attività che è passata di padre in figlio già tre volte». Quindi il ristoratore apre la scatola dei ricordi: «Fin da quando avevo 7 anni e tornavo a casa da scuola, prima di mangiare, dovevo fare i caffè per i clienti. Mio padre per farmi arrivare alla macchina dei caffè mi aveva fatto un banchetto su cui salire. La mia famiglia ha sempre abitato al piano superiore del ristorante. Mi sono sposato il 16 settembre 1979 nella chiesa di Santa Lucia con Valentina Gattei, che prima lavorava in camiceria e poi è diventata la cuoca del ristorante. Dopo 43 anni di vita e di lavoro assieme, siamo ancora felicemente uniti e restiamo qua a servire i nostri clienti».Ghiottonerie da 90 anni
Tutta la pasta servita alla “Trattoria dell’autista” è ancora fatta in casa. Si va dai tortelli alle erbe burro e salvia alle tagliatelle al ragù. Non mancano i passatelli romagnoli e la piadina di produzione propria. A questi piatti tradizionali si aggiungono la carne alla griglia, il coniglio ripieno, il brasato, i dolci, sempre fatti in casa, e tanto altro.«Utilizziamo molte materie prime a chilometro zero - riferisce Mauro Gobbi - e il mercoledì proponiamo il baccalà in umido con i cardi fritti. Molti dei vini abbinati ai piatti serviti sono di produzione locale e di ottima qualità. Ci piace coccolare il cliente e farlo sentire come a casa propria».