Savignano, la futura piscina all’aperto si porterà dietro un parco attrezzato e altre opere

Nuova piscina all’aperto: il contributo di 500mila euro appena assegnato dalla Regione spinge un progetto di qualità, con opere che andranno oltre la realizzazione della vasca comunale dove nuotare, per una spesa complessiva di 2 milioni e 200mila euro.

Progetto di rigenerazione

«Siamo particolarmente soddisfatti di avere ottenuto il massimo del finanziamento - afferma la vice sindaca Stefania Morara - sia perché rappresenta un sostegno economico importante per la nostra comunità, sia perché riconosce la qualità di un progetto che non si limita alla realizzazione di una nuova piscina, ma interviene su un’intera area della città, rigenerandola e restituendola ai cittadini come parco pubblico. Questo progetto va ben oltre l’ambito sportivo: è un intervento integrato che valorizza lo spazio urbano, migliora la vivibilità del quartiere e si inserisce in una più ampia strategia di sviluppo sostenibile, creando connessioni tra natura, benessere e socialità, facendo del Rubicone un corridoio verde per il tempo libero dei savignanesi. Il progetto nasce con l’obiettivo di rigenerare un’area urbana di valore paesaggistico, situata a fianco del “Seven Sporting Club”, attraverso la realizzazione di una nuova piscina all’aperto e di un parco attrezzato».

L’obiettivo generale è quello di «creare spazi inclusivi per lo sport, il tempo libero e l’aggregazione sociale, offrendo una concreta alternativa al mare durante il periodo estivo».

Connessioni col “Seven”

L’area interessata è di proprietà comunale e si trova in un contesto che da tempo necessita di una valorizzazione sia in termini ambientali che urbani. «La vicinanza al “Seven Sporting Club”, già dotato di piscina coperta, campi da tennis e beach volley, palestre e padel, permette una connessione funzionale e strategica tra le strutture esistenti e quelle di nuova realizzazione - prosegue Morara - Sono previste una piscina per adulti, una per bambini, un ampio solarium verde con prato, ombreggiamento naturale e area giochi. Servizi accessori: spogliatoi, bagni, uffici, biglietteria, locali tecnici e deposito».

Inoltre, ci saranno parco e nuovo parcheggio drenante lungo la Strada provinciale 11.

Qualità della vita

«I principi ispiratori del progetto sono il potenziamento dell’offerta sportiva e ricreativa, la rigenerazione urbana e ambientale, l’integrazione tra verde e costruito, l’adattamento ai cambiamenti climatici - aggiunge il sindaco Nicola Dellapasqua - Il nuovo complesso sarà costruito principalmente su superfici già impermeabilizzate, come l’asfalto del parcheggio esistente, mentre le nuove superfici manterranno caratteristiche permeabili o semipermeabili, grazie all’uso di materiali drenanti. Ci sarà un’estesa presenza di prato, alberi e arbusti, per combattere l’isola di calore urbana e migliorare la qualità dell’aria. Anche le aree per la sosta saranno ripensate in chiave ecologica: oltre alla desigillazione di superfici non più necessarie, il nuovo parcheggio sarà realizzato con materiali drenanti, in grado di trattenere l’acqua piovana e contribuire all’irrigazione».

Il tutto va inquadrato in una visione di ampio respiro: «L’intervento rappresenta un tassello importante all’interno della visione strategica del Parco del Rubicone, che punta a trasformare il fiume in un vero e proprio corridoio verde e migliora vivibilità e qualità della vita, offrendo nuove opportunità per uno stile di vita sano, sostenibile e partecipato».

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