Savignano, il pino caduto vicino a scuola aveva superato l’esame per controllare se era sano, ora verifiche su quello vicino


«Non ci sono pericoli immediati ma stiamo controllando». Profonda impressione ha suscitato il grosso pino caduto all’improvviso di fronte all’Istituto superiore “Marie Curie”. L’albero è collassato l’altro ieri, quasi a mezzogiorno, poco prima dell’uscita da scuola di centinaia di studenti.
I timori
Per fortuna, il pino è caduto in un momento in cui non c’erano né studenti né pulmini per trasporto studenti. C’è però sgomento generale per l’improvviso cedimento della pianta, che è collassata improvvisamente in un punto che di solito è pieno di studenti e veicoli. Si è rovesciato non contro il centro della strada, ma nell’area di sosta, appoggiandosi alla recinzione della scuola “Marie Curie”.
I residenti, che hanno assistito al crollo di altri due enormi pini sulla stessa via nel 2022, anche allora senza danni a persone visto che caddero in orario notturno o all’alba, sono irritati per le radici che rompono l’asfalto e le tubazioni delle case e sottolineano che sono alberature messe a dimora da decenni e andavano forse potate più spesso e non tenute così alte.
Sulla stessa strada, il Comune ha anche tolto altri pini marittimi ritenuti pericolosi, in occasione del rifacimento dei marciapiedi.
Il sindaco sdrammatizza
«Nel corso delle ultime verifiche fatte dall’agronomo sui pini di via Togliatti - riferisce il sindaco Nicola Dellapasqua - quello caduto due giorni fa non era stato classificato come esemplare a rischio. Contestualmente all’intervento di rimozione dell’albero caduto, il nostro servizio manutenzioni ha alleggerito in maniera importante la chioma del pino accanto, in attesa di un nuovo test che abbiamo appositamente commissionato e si terrà a breve. Negli ultimi tre anni sono stati fatti due importanti interventi di rimozione dei pini classificati a rischio su questo asse viario: in via Togliatti, in occasione del rifacimento della pista ciclopedonale, e in viale della Libertà, a più riprese e in più tratti, anche contestualmente ai lavori di manutenzione straordinaria della parte est del viale. Penso che il maltempo che ci ha colpito ripetutamente nell’ultimo anno e mezzo, con forti piogge e raffiche di vento, abbia stressato queste alberature e forse anche altre classificate come sane, motivo per cui stiamo ponendo maggiore attenzione su questa zona della città, che è particolarmente sensibile».